C’è chi lo sceglie vero e chi lo preferisce finto. Noi sosteniamo che l’acquisto di un albero di Natale con le sue radici è più vantaggioso per l’ambiente, ma implica alcune attenzioni affinché la pianta non soffra troppo in casa e possa continuare a vivere anche dopo le feste.
La plastica deriva dal petrolio e quindi ha costi ambientali e di smaltimento molto elevati; inoltre l’abete in casa respira, assorbendo anidride carbonica e rilasciando ossigeno e oli essenziali, che purificano e aromatizzano il locale dove è collocato. Volete mettere il profumo che si sente quando, entrando in casa, c’è un bell’albero a troneggiare?
Ecco i consigli su come scegliere e conservare al meglio l’albero di Natale:
- acquistate l’abete con le radici qualche giorno prima del Natale, in modo che possa adattarsi all’ambiente domestico;
- prima di acquistare l’albero, decidete il posto ideale in cui metterlo, prendendo bene le misure; in ogni caso, sistematelo in un luogo luminoso, fresco e possibilmente lontano da fonti di calore;
- cercate di addobbarlo a ridosso del 24 dicembre ed evitate di appesantirlo troppo, perché rischiereste di rompere i rami;
- tenete presente che l’abete è una pianta viva, che ha bisogno di respirare: non usate la neve spray!
- mantenete la terra sempre umida, aiutandovi con un nebulizzatore, ma solo se non avete messo fili di lucine elettriche;
- una volta finite le feste, mettete l’albero in balcone o piantatelo in giardino;
- in alternativa, se non potete più tenerlo, donatelo ai centri di raccolta indicati dai vivaisti, dai Comuni o dal Corpo Forestale dello Stato.