Ci sono persone che senza alcuna fatica, e magari divertendosi anche, fanno il cosiddetto “bucato perfetto” costantemente. Vi siete mai chiesti come fanno? E se magari c’è un segreto per ottenere questi strabilianti risultati? Ebbene si, ci sono cose che chi fa il bucato bene ha in comune: riti e procedure ben studiate che ottimizzano tempi e risultati. Che ne dite, volete scoprire qualche segreto? Eccoli!
- Stabilire i giorni del bucato
- Una buona routine del bucato non può prescindere da un’accurata tabella di marcia. Chi fa bene il bucato ha in comune proprio questa caratteristica: i giorni da dedicare al bucato sono ben pianificati, in modo da evitare di agire di fretta e senza il giusto tempo. Perciò, calendario alla mano, scegliete i momenti a voi più congeniali per dedicarvi a questo lavoro con la giusta concentrazione. Se siete molto impegnati con il lavoro potete scegliere il sabato mattina, se invece siete fuori casa prevalentemente la mattina optate per il pomeriggio (e viceversa), se il vostro giorno libero è il lunedì, quello sarà il “giorno del bucato”.
- Organizzare bene lo spazio lavanderia
- La buona gestione degli spazi è un’altra cosa in comune in chi fa bene il bucato. Un layout funzionale e ottimizzato della zona lavanderia vi renderebbe le cose molto più facili. Per organizzare bene lo spazio lavanderia innanzitutto tenete ben presente la posizione degli elementi fissi, come il lavandino e le prese della corrente. Posizionate quindi di conseguenza la lavatrice e l’asciugatrice: se c’è poco spazio in orizzontale ma una buona altezza impilatele a colonna, in caso contrario disponetele affiancate. L’importante è che i due elettrodomestici siano vicini per facilitarvi i vari passaggi. Successivamente posizionate gli altri elementi come la cesta del bucato sporco (possibilmente vicino alla lavatrice), quella per raccogliere il bucato asciutto e l’armadietto dei detergenti.
- I detergenti giusti
- Non si ottiene un bucato fatto bene scegliendo i detersivi a caso! Chi procede in questo modo incorre molto più frequentemente in irrimediabili disastri. L’ideale sarebbe avere diverse tipologie di detergente per i diversi utilizzi. Questo in un primo momento potrebbe sembrare dispendioso, ma a conti fatti non lo è per niente: in fondo in ogni lavaggio mettete solo un tipo di detersivo, quello giusto tra l’altro, e i tanti flaconi dureranno di più. Vi serviranno perciò: il detersivo per i capi colorati, quello sbiancante per i capi bianchi resistenti, quello per la lana e i delicati, quello antiodore e/o per tecnofibre da usare sui capi sportivi. Potete poi dotarvi di un ammorbidente dal profumo persistente, dei foglietti acchiappacolori, di smacchiatori per vari tipi di macchie, di foglietti profumati per asciugatrice ecc.
- Ad ogni bucato la sua procedura
- I punti visti sopra sono già un buon inizio, ma il bucato perfetto può diventare realtà solo se si usano le giuste procedure per ogni tipo di tessuto. Non temete però, non dovrete lavare ogni capo separatamente, perché leggendo attentamente le etichette vi accorgerete che molte sono simili, così saprete subito quali sono quelli che possono essere lavati insieme. In linea di massima ci sono comunque alcune semplici regole da seguire: i colori molto scuri e intensi possono scolorire, quindi vanno lavati separatamente almeno finché non sarete certi della tenuta del colore; per evitare che la lana infeltrisca è importante mantenere la stessa temperatura dell’acqua durante tutto il ciclo di lavaggio; le sostanze candeggianti molto forti vanno riservate solo ai capi bianchi e molto resistenti. Per il resto affidatevi come sempre alle istruzioni dell’etichetta e a quelle della vostra lavatrice/asciugatrice.
- La cura degli elettrodomestici
- Eccoci infine al capitolo cura degli elettrodomestici, perché chi fa il bucato bene sa quanto sia importante avere una lavatrice e un’asciugatrice perfettamente efficienti. Periodicamente vanno quindi sganciati e puliti tutti i filtri, la vaschetta della lavatrice, l’oblò di entrambi gli elettrodomestici e le parti esterne. Per quanto riguarda la lavatrice, una volta al mese fate un ciclo a vuoto con l’apposito detergente cura lavatrice per pulire le parti interne non raggiungibili a mani nude. Volendo potete ottenere lo stesso risultato impostando un lavaggio a vuoto con un bicchiere di aceto bianco direttamente nel cestello.