Come profumare il bucato

Come profumare il bucato

Lavate e rilavate il vostro bucato, ma l’odore della biancheria una volta asciutta non vi soddisfa mai? Succede piuttosto spesso, perché capi puliti non è sempre sinonimo di capi profumati. Eppure quel meraviglioso odore di bucato, che è tra i ricordi più suggestivi delle attività domestiche di una volta, è ancora un obiettivo raggiungibile. Esistono diversi trucchi e innumerevoli rimedi per profumare il bucato di tutta la famiglia. Titty & Flavia, le vostre Domestic Planner, vi daranno tutte le indicazioni del caso, voi scegliete quella più adatta in base alle vostre necessità.

1 – È questione di detersivo

A volte per avere un bucato super profumato basta cambiare detersivo. Se ne avete provati molti ma ancora non siete soddisfatti provate ad aggiungere del sapone di Marsiglia liquido al vostro normale detersivo, e vedrete come riuscirà a profumare il bucato! Inoltre il sapone di Marsiglia è fatto esclusivamente con ingredienti naturali, per cui è adatto anche alle pelli sensibili.

2 – Gli oli essenziali

Gli oli essenziali possono rivelarsi degli alleati preziosissimi nella strategia profuma-bucato. Ne esistono in numerose fragranze, e basta aggiungerne 20 gocce nell’ammorbidente neutro per avere capi profumatissimi. I più indicati sono quelli alla lavanda, melissa, cedro o sandalo, ma potete scegliere qualunque altro aroma a voi gradito.

Un altro uso degli oli essenziali nel bucato è quello dei foglietti per asciugatrice. Ritagliate dei pezzetti di stoffa e metteteli in una scatola. Prima di avviare un ciclo di asciugatura prendete un pezzetto di tessuto, impregnatelo con 15 gocce di olio essenziale e mettetelo nel cestello.

Potete anche fare un’acqua spray profumata da usare per inumidire il bucato quando lo stirate. Mettete in un flacone spray 250 ml di acqua, 2 cucchiai di bicarbonato e 10 gocce di olio essenziale a vostra scelta.

3 – L’asciugatura

A volte il cattivo odore del bucato dipende da una asciugatura non corretta. Stendere i capi all’aperto quando sono previste giornate umide o di nebbia ad esempio non è affatto una buona idea: i vestiti impiegano ore o giorni per asciugarsi, e l’unico odore che rischiate di sentire è quello della muffa. Lo stesso discorso vale per chi stende il bucato su terrazze o balconi che affacciano su strade trafficate. Qui è lo smog a rovinare la fragranza dei capi. Se purtroppo queste sono situazioni che vi capitano spesso valutate ‘acquisto di un’asciugatrice, o usate quelle a gettoni.

4 – I sacchetti profuma biancheria

Questo è un sistema per profumare il bucato da usare quando è già asciutto, stirato, piegato e riposto in cassetti e armadi. È molto semplice ma efficace, e consiste nel collocare all’interno dei mobili in cui riponete gli abiti e la biancheria, alcuni sacchetti di stoffa con dentro fiori ed erbe essiccate, o stecche di cannella, o foglioline di menta.