Come eseguire un innesto

COME ESEGUIRE UN INNESTO – Gli innesti, ossia “l’unione di due parti di pianta appartenenti alla stessa specie” sono tra le pratiche agronomiche più diffuse. Lo sapevate che gli innesti permettono di avere frutti più resistenti, o, addirittura, nuove varietà di piante? Ma come si esegue un innesto? scopriamolo insieme:

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  • Per prima cosa è necessario sapere che il momento giusto per innestare una pianta è strettamente legato al suo ciclo vegetativo.
  • Cosa serve per un eseguire un buon innesto? un coltello (o una forbice) da innesto, una rafia e del mastice.
  • Avete il pollice verde, ma siete ancora alle prime armi? Noi vi consigliamo di cominciare con un innesto a gemma, decisamente più semplice rispetto ad un innesto a cuneo o a spacco.
  • Dovete prendere come punto di riferimento la facciata della pianta rivolta a sud ed iniziare a prelevare i rami posti “a misura d’uomo”. Lo sapevate che è proprio da questi rami che vengono ricavate le gemme per l’innesto? Noi vi consigliamo di scegliere i rami più maturi e ricchi di gemme rivolte verso l’alto.
  • Una volta individuato il “portinnesto” effettuate un’incisione “a forma di T“. E’ importante che l’incisione non sia troppo profonda e che recida solamente la corteccia. Iniziate facendo un taglio verticale dalla lunghezza quasi pari a quella della gemma che si andrà ad inserire. Poi, eseguite un taglio orizzontale. Volete un risultato perfetto? inclinate al massimo la punta del coltello e non fate troppa pressione.
  • Inserite, quindi, nel “taglio a T“, la gemma. Noi vi consigliamo di fissarla con la legatura (potete usare il mastice o altri materiali morbidi).