Come e quando vaporizzare le piante

COME E QUANDO VAPORIZZARE LE PIANTE – Per molte piante la giusta umidità è un fattore fondamentale per crescere rigogliose e in buona salute. Scoprite come e quando vaporizzare le piante e come praticare questa tecnica nel migliore dei modi.

PIANTE TROPICALI – Avete piante di origine tropicale? Sicuramente queste apprezzerebbero molto una regolare nebulizzazione, soprattutto nella stagione calda. Le regole che vi consigliamo vi aiuteranno a creare il clima col giusto grado di umidità per le vostre piante d’appartamento.

LA TEMPERATURA DELL’ACQUAL’acqua che userete per vaporizzare le piante, soprattutto sulle foglie, deve essere a temperatura ambiente e se fosse piovana o demineralizzata sarebbe meglio. Procuratevi uno spruzzino ben pulito o anche una bottiglia d’acqua sulla quale avviterete lo spruzzatore spray di un qualsiasi detersivo (ben lavato!) e nella stagione calda, o anche in inverno se il clima della casa è secco, provvedete a nebulizzare l’acqua sulle foglie.

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QUANDO VAPORIZZARE – Vi consigliamo caldamente di fare questa operazione al mattino, in modo che la pianta abbia tutta la giornata per godere dell’umidità creata e il sole non bruci le foglie. I fiori non vanno spruzzati, soprattutto quelli delicati delle gardenie e delle azalee, e, non dimenticate, non vanno sottoposte alla vaporizzazione le piante con foglie pelose, come le violette africane o i gerani, e le piante grasse.

LAVARE LE PIANTE – Se dovesse capitarvi di trovarvi con le piante molto impolverate, come in seguito a lavori di muratura in casa, mettetele tutte nella vasca da bagno e lavatele abbondantemente con la doccia e acqua appena tiepida.