State facendo abbastanza per salvaguardare l’ambiente? Lo chiediamo a voi, ma anche a noi stesse, perché per T&F il benessere del pianeta è una priorità, e ogni tanto è necessario porsi questo interrogativo e fare una revisione del proprio stile di vita. In questo modo possiamo accorgerci e correggere tutti quei piccoli comportamenti scorretti che magari non notiamo ma che alla lunga possono fare la differenza. Pensate le lo facessimo tutti contemporaneamente! Si avrebbe un impatto positivo immediato per la nostra madre terra! È troppo utopistico? Intanto cominciamo da noi, così dando il buon esempio possiamo convincere anche gli altri. Per spronarvi (e spronarci) in questo compito abbiamo raccolto 10 abitudini in casa per salvaguardare l’ambiente: voi le avete già adottate?
- Acqua del rubinetto dentro la borraccia
- Ne esistono alcune veramente stilose, al punto che è un vero piacere usarle e mostrarle: parliamo delle borracce! Sostituiamo le bottiglie e le bottigliette di plastica con le borracce e riempiamole con acqua del rubinetto (esistono appositi filtri per ridurre la durezza se necessario) e vedremo molta meno plastica in giro e nei nostri mari.
2. Borsa di stoffa per la spesa…fai da te
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- Che ne dite di riciclare un vecchio paio di jeans, una felpa o una tovaglia rotta, e con un progetto di cucito creativo confezionare una shopper? Non è difficile: basta ricavare dalla stoffa che avete due rettangoli piuttosto grandi e cucirli su tre lati. Rifinite il lato aperto con un orlo e se volete le cuciture interne con uno sbieco. Applicate due manici lunghi (per portare la shopper a spalla) ricavandoli dai ritagli di stoffa.
3. Bici, monopattino, autobus, ma l’automobile no!
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- Per acquistare bici e monopattini spesso ci sono incentivi pubblici, il biglietto dell’autobus costa certamente meno di un pieno di benzina, ma soprattutto tutti questi mezzi faranno risparmiare molta CO2 all’ambiente. Se cominciate a prendere queste abitudini e le insegnate ai vostri figli, quando saranno grandi saranno molto meno propensi ad utilizzare l’auto, soprattutto per spostamenti brevi.
4. La spesa a km 0
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- Sapete che anche in città c’è la possibilità di acquistare prodotti km0? Basta frequentare i mercati rionali, gli spacci aziendali di aziende situate nelle campagne limitrofe o fare un giro fuori città ogni tanto: passerete un bel weekend nella natura e avrete l’occasione di fare una scorta di prodotti km0
5. Il riciclo dei vestiti
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- È un’abitudine piuttosto consolidata se si parla di abiti per bambini che tradizionalmente vengono passati tra fratelli o cuginetti, ma oggi può funzionare anche per gli abiti degli adulti. Esistono infatti nuove realtà commerciali nei centri città in cui è possibile acquistare capi vintage. Informatevi se potete cedere i vostri migliori pezzi che non indossate più (magari firmati e certamente in buono stato), così oltre ad acquistare capi ancora bellissimi a prezzo ridotto potete guadagnare qualcosa alleggerendo il guardaroba. Tutto questo è possibile naturalmente anche online.
6. Giornali e riviste solo digitali
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- Se per voi l’informazione è essenziale, se il gossip è il vostro pane quotidiano o se vi piace vedere le ultime tendenze moda non c’è ragione di riempire la casa di giornali e riviste, perché ormai potete trovarli tutti in formato digitale. Basta un tablet, un abbonamento (tra l’altro anche più economico del cartaceo) e potrete avere il vostro quotidiano o la vostra rivista sempre con voi da sfogliare in ogni momento.
7. Un po’ più freddo d’inverno e un po’ più caldo d’estate
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- È vero che siamo alla perenne ricerca della temperatura perfetta in ogni periodo dell’anno, ma se non ci fissiamo troppo, con un piccolo gesto possiamo fare molto per il pianeta. Ad esempio riducete di un grado la temperatura impostata sul termostato dei termosifoni in inverno e di un grado quella del condizionatore d’estate: un grado è pochissimo, è appena percettibile, eppure se si guarda il risparmio energetico annuale la differenza è enorme.
8. Fare il compost
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- Se avete un giardino o molti fiori in balcone magari lo avete già comprato più volte, ma sapete che il compost si può fare anche in casa? Basta utilizzare lo scarto alimentare, quello che va nell’umido per intenderci. Preparate un grande vaso di terracotta con sottovaso, foderatelo con del cartone, fate uno strato con foglie secche e ramoscelli, aggiungete uno strato con gusci di frutta secca e del terriccio universale. Ora mettete lo scarto alimentare e poi un nuovo strato di terra e della cenere di camino. Fate ancora uno strato di scarti alimentari e terriccio. Lasciate che il compost si compatti con il tempo ed eliminate l’eventuale scolo che si forma nel sottovaso. Il risultato finale sarà un terriccio ricco di sostanze nutritive da usare per l’orto o per i vasi da balcone.
9. Un giorno da volontari
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- Scommettiamo che anche dalle vostre parti esistono associazioni di volontariato che si occupano della pulizia e della manutenzione dell’ambiente? Che ne dite di partecipare alle loro attività? Certo non è necessario diventare attivisti in prima linea, soprattutto se non avete molto tempo libero, ma basta anche solo una giornata (o qualche ora) di aiuto ogni tanto per contribuire in modo sostanziale al successo delle iniziative. In più questa è un’attività altamente formativa, che fa bene anche all’anima e alla propria autostima.
10. Le miscele naturali per pulire
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- Non poteva certo mancare il più amato dei nostri tanti consigli: le miscele naturali! Le miscele per pulire, fatte con ingredienti naturali, economici, sostenibili e rispettosi dell’ambiente sono il nostro emblema da anni, la bandiera della nostra attività di home blogger. Perciò vi consigliamo di iniziare pian piano a sostituire i detersivi tradizionali con queste preparazioni che noi abbiamo messo a punto in anni di studio e sperimentazioni. Troppo pigri per realizzare da soli le miscele? La soluzione c’è: potete usare i prodotti della linea T&F Cleaning!