Le mamme sanno quanto sia importante far quadrare i conti e risparmiare, soprattutto quando si hanno più bambini. Un ottimo modo per avere un guardaroba ben fornito per i piccoli senza incidere troppo sul bilancio familiare è scambiare i vestiti dei bambini con quelli dei fratelli e con le altre mamme.
Se nella stessa famiglia ci sono fratellini che hanno quasi la stessa età, per i bambini scambiarsi gli abiti della stessa taglia può diventare un gioco divertente per indossare ogni giorno qualcosa di diverso a costo zero. Se invece c’è qualche anno di differenza tante mamme scelgono di riutilizzare i vestiti che sono ormai di una taglia troppo piccola per un bambino per farli indossare al fratello più piccolo.
Si sa quanto i bambini crescano in fretta e spesso può succedere che alcuni abiti vengano indossati solo per pochi mesi, restando praticamente nuovi.
Nei primi anni è meglio non comprare troppe scarpe e vestiti per non rischiare di ritrovarsi con tante cose nuove e mai indossate perché nel frattempo il bambino è cresciuto. Nel caso in cui dovesse succedere, perché ci sono stati regalati tanti vestitini oppure perché anche gli abiti utilizzati sono ancora pressoché nuovi, un’idea carina, economica e molto ecologica è quella di scambiare quello che non usiamo più con le mamme.
All’estero è ormai un fenomeno di uso comune, ma anche in Italia si sta diffondendo negli ultimi anni, complici un po’ la crisi economica e un po’ la voglia di vivere in modo più ecologico: si tratta dello swapping, che significa letteralmente scambio, baratto. Attraverso questa iniziativa tante persone in tutto il mondo si riuniscono per scambiarsi abiti e oggetti; seguendo questo esempio le mamme possono incontrarsi con le altre a casa di una di loro per bere un caffè insieme e approfittarne per scambiare gli abiti dei propri figli con quelli degli amici e compagni di scuola.
Questo rappresenta senz’altro un’idea pratica e divertente per accontentare genitori e figli: le mamme risparmiano evitando di acquistare nuovi vestiti e i bambini si ritrovano con un guardaroba appena arrivato pieno di abiti che non hanno ancora mai indossato.