Vuoi cambiare la cucina ma il tuo budget non te lo consente? Allora cambia solo il look! Sono tanti i modi per rinnovare la cucina, con soluzioni e idee per tutte le tasche. Solo una cosa però hanno in comune: un risultato strabiliante! Alla fine persino tu stenterai a riconoscerla. Per rinnovare la cucina senza cambiarla tuttavia, c’è un requisito indispensabile, e cioè che la struttura sia ancora integra e in buono stato. Per il resto lasciati ispirare dai nostri consigli!
Con la pittura
- È un metodo molto semplice, adatto al fai da te e a chi ha dimestichezza con rulli e pennelli. Con la pittura puoi rinnovare sia i mobili della cucina che le piastrelle.
- Per rinnovare i mobili carteggia dapprima il vecchio rivestimento in modo da creare una superficie adatta alla perfetta adesione della nuova pittura. Dipingi poi le ante con una vernice a smalto con effetto laccato, o altre pitture specifiche per legno ad effetto satinato, opaco o brillante. Se la tua cucina è bianca e vuoi darle un tocco di colore puoi anche decidere di colorare solo le basi.
- Per rinnovare le piastrelle scegli uno smalto per ceramica da applicare sopra una pittura di base aggrappante. Prima della base è comunque necessario sgrassare perfettamente le vecchie piastrelle affinché le vernici aderiscano perfettamente. Con questo sistema rinnoverai contemporaneamente anche la zona delle fughe, che verrà ricoperta dalla stessa pittura.
Con gli adesivi
- Se vuoi un risultato bellissimo, con pochissima fatica, puoi usare le carte autoadesive. È una nuova tecnica per rinnovare i mobili e si chiama “Wrapping”, mentre rifare il look alle piastrelle posaci sopra quelle adesive.
- Prendi le misure con precisione millimetrica, poi ordina le carte autoadesive nella finitura che preferisci: ne esistono di tutti i tipi! Pulisci e sgrassa bene le superfici, poi applica la carta con attenzione. Queste carte hanno la superficie lavabile e resistente ai graffi, aderiscono perfettamente, ma quando ti stanchi di loro puoi staccarle facilmente e sostituirle con altre.
Con accessori o elementi nuovi
- A volte basta cambiare degli accessori per dare un’aria nuova e fresca ad una cucina un po’ datata. La quantità dei lavori dipende dal tuo budget e dal tempo che puoi dedicare ai lavori di rinnovamento.
- Puoi cambiare le maniglie e i pomelli degli sportelli e dei cassetti, sostituire o installare una luce sottopensile, cambiare la barra attrezzata, sostituire i tessili come le tende, i canovacci, le presine, il tappetino e il copritavolo.
- Se hai un limite di spesa un po’ più alto puoi anche prendere in considerazione di cambiare il top, o addirittura le ante. Ci sono ditte che realizzano ante nuove su misura da applicare alla vecchia struttura: rispetto ai metodi precedenti si spende un po’ di più, ma molto poco in confronto all’acquisto di una nuova cucina. Inoltre potrebbe essere l’unica soluzione nel caso in cui le ante siano davvero molto danneggiate o irrecuperabili.