Croce e delizia di tutti gli ambienti abitativi, i vetri ci danno la possibilità di guardare il mondo che c’è fuori dal nostro nido, ma quanto è difficile pulirli! E se le esigenze di design moderne prevedono case con vetrate sempre più ampie, la luce naturale nelle stanze ne guadagna di certo, ma farli rimanere puliti e splendenti a lungo può diventare un vero incubo. Ecco perché è sempre utile sapere come si fa una corretta pulizia dei vetri, che però sia anche rapida e poco faticosa.
● Quando pulire i vetri
- I vetri si puliscono ogni volta che risultano troppo sporchi per poter vedere con chiarezza attraverso di loro, ma attenzione! Ci sono due momenti assolutamente inadatti allo scopo:
- Mai pulire i vetri nei giorni di pioggia! Potrebbe essere una fatica inutile, perché basta un semplice colpo di vento, e le goccioline presenti nell’aria li sporcherebbero di nuovo.
- Mai pulire i vetri quando sono colpiti dalla luce diretta del sole. In queste situazioni i vetri si scaldano così tanto che se vengono lavati asciugano troppo in fretta, lasciando tantissimi aloni difficili da mandare via.
Tutti gli altri momenti vanno bene!
● Come pulire i vetri
- Passa dapprima un panno pulito e asciutto per eliminare la polvere superficiale che altrimenti renderebbe più difficile la successiva fase di lavaggio.
- Versa in un contenitore spray 1 litro di acqua, ½ bicchiere di alcol, ½ bicchiere di aceto bianco e 4 gocce di detersivo liquido per i piatti
- Spruzza la miscela sui vetri, poi strofina con carta di giornale appallottolata compiendo movimenti circolari
- Asciuga con altra carta di giornale, compiendo movimenti verticali all’interno e orizzontali all’esterno, o viceversa. Così capirai subito dove è rimasto qualche alone.