La manutenzione del materasso

La manutenzione del materasso

Le regine della casa Titty e Flavia e il “Marito Supplente” Mirco ci dimostrano che nei lavori di casa la parità fra i sessi è a portata di mano.

Chi vuole scommettere sulla parità dei sessi nei lavori di casa? Noi di Detto Fatto.
E a scommettere in prima persona, a metterci la faccia siamo ancora noi: Titty, Flavia e Mirco.

Anche oggi dimostreremo che i vostri mariti – non c’è scusa che tenga – possono darvi una mano in casa.

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“UN UOMO IGIENIZZA UN MATERASSO IN 120 SECONDI!”

La volta scorsa abbiamo affrontato il guardaroba, non ci rimane che occuparci del materasso.

È vero. È il sostegno che utilizziamo maggiormente nell’arco delle 24 ore! Ma è anche facile dimenticarselo! Che operazioni dovrà fare il nostro Mirco?

3 operazioni + una:
1) Dovrà sbatterlo con il battitappeto per fare uscire la polvere (20 colpi per lato). Manovra fisicamente pesante, quasi da uomo.


2) Igienizzarlo con bicarbonato e olio essenziale, che poi andrà aspirato.


3) E infine dovrà ruotarlo: un lato di solito è invernale ed uno estivo, ma anche se non fosse così è buona cosa cambiare lato ogni 6 mesi.
1 extra) E non è ancora finita: simuleremo il danno procurato da una minzione notturna e lui dovrà preparare una miscela adeguata per correre ai ripari.

Ora l’ultima operazione… igienizzare la macchia notturna!!

Dopo aver tamponato, Mirco sta componendo una nostra miscela: una parte di acqua e una parte di acqua ossigenata! Va spruzzata sulla macchia e lasciata asciugare.

Spazio alla seconda scommessa

È il momento di dimostrare che le donne non devono dipendere sempre da un uomo anche nelle piccole manutenzioni di casa.

Quante donne magari vivono da sole e finiscono per ignorare un buco in un muro, perché non sanno da dove si comincia a tapparlo. Ci sono tante ragioni che possono produrre un buco in una parete

Per esempio un errore nell’attaccare la mensola!

L’altra volta abbiamo visto come attaccarla. Ma supponiamo di aver fatto un buco per sbaglio. Anzi supponiamo di averne fatti 3.

Qual è la scommessa?

“DUE DONNE CANCELLANO 3 BUCHI NEL MURO IN 90 SECONDI!”

Lo faranno in 3 modi diversi: con lo stucco normale, con del gesso e dell’acqua nelle proporzioni che vi dirò e infine la genialata: con un dentifricio bianco!

Come il dentifricio?
Eh, sì! Il dentifricio non è soltanto uno prodotto per pulire denti e altre cose come insegnano Titty e Flavia, ma anche un efficacissimo “stucco di fortuna”!

Il primo buco lo lavoriamo con lo strumento più comune, lo stucco. Ne mettiamo una noce sulla spatola, la avviciniamo al buco: spingiamo e spalmiamo contemporaneamente perché penetri nel buco. Due o tre passate e via al prossimo!

Proviamo col gesso: che ha il vantaggio di essere sempre pronto. Non si secca mai a differenza dello stucco. In una ciotolina mischiamo un cucchiaio di gesso con un dito d’acqua. Mescoliamo fino a ottenere un amalgama simile allo stucco. E facciamo la stessa cosa sul muro.

Per ultimo il dentifricio. Ne schiacciamo quanto occorre sulla nostra spatola. Non abbiamo la spatola? Va bene anche un cartoncino molto rigido come questo. Praticamente fate tutto con quello che avete in casa.

A differenza delle altre due soluzioni il dentifricio è già bianco e non ha bisogno di ritocchi.
Se avete poi un muro ruvido come questo: niente paura! Andate in cucina a prendere la spugna abrasiva che usate per lavare e piatti e la strofinate delicatamente dalla parte verde per creare l’effetto ruvido.

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