Anche la cucina ha la sua “biancheria”!! I tessili dedicati a questo ambiente sono molto importanti e vanno organizzati proprio come tutti gli altri elementi di questa stanza. Innanzitutto vediamo cosa non deve mancare nella biancheria di una cucina ben attrezzata.
- Strofinacci e canovacci
- Sono indispensabili e bisogna averne molti perché vanno cambiati di frequente. Possono essere in spugna, in lino, cotone o in fibre miste, sceglieteli nei colori che meglio si abbinano all’ambiente, così da poterli tenere tranquillamente in vista appesi a dei ganci, sulla barra porta utensili o sulla maniglia del forno. Le scorte potete tenerle in uno dei cassetti della cucina.
- Grembiuli
- Molto utili quando si cucina, i grembiuli sono l’emblema dello chef, anche in famiglia. Sceglieteli colorati e stampati, o chic e stilosi, in base al vostro gusto, ma non rinunciateci del tutto: i vostri abiti vi ringrazieranno.
- Presine e guanti da forno
- Si trovano praticamente in tutte le cucine, e anche se ultimamente si vedono esemplari in altri materiali come gomma o silicone, quelli in tessuto restano insostituibili. Sono perfetti da tenere in vista, e soprattutto a portata di mano, e per questo il tocco glam è averli abbinati a canovaccio e grembiule.
- Tovaglie e tovagliette
- Se in cucina c’è il tavolo, o almeno un bancone colazione, tovaglie e tovagliette con relativi tovaglioli servono proprio. Sbizzarritevi come più vi piace nelle nuance e nei materiali, poi riponetele nel cassetto più profondo. Se non avete spazio in cucina potete dedicare uno spazio alle tovaglie e a tutta la biancheria da cucina di scorta nell’armadio che dedicate ai tessili di tutta la casa.