Gli umidificatori: a cosa servono e come mantenerli?

Il riscaldamento ha l’inconveniente di ridurre il tasso di umidità e bisogna ricorrere all’uso degli umidificatori per alleviare i disagi che può causare l’eccessiva secchezza degli ambienti domestici.

Sebbene ne esistano di diversi tipi, tutti gli umidificatori assolvono alla funzione di disperdere gradualmente vapore acqueo nell’aria, ristabilendo il giusto livello di umidità. L’aria troppo secca della vostra stanza potrebbe irritarvi le vie respiratorie e aumentare il rischio che prendiate il raffreddore o l’influenza.

Utilizzando un umidificatore sarà possibile ristabilire il giusto grado di umidità e creare l’ambiente ottimale per il benessere vostro e dei vostri cari. Ovviamente non bisogna esagerare perché umidificare eccessivamente l’aria di casa vostra può tuttavia aumentare il rischio che vi ammaliate.

LE PROPRIETA’ DEGLI OLI ESSENZIALI

Questo utile strumento può paradossalmente rivoltarvisi contro se lo usate anche quando non ce n’è bisogno. La giusta percentuale di umidità all’interno di un ambiente chiuso è di circa il cinquanta per cento pertanto un’aria troppo umida potrebbe peggiorare il vostro stato di salute causandovi dolori e raffreddori.

E’ importante inoltre che puliate sempre i vostri umidificatori in modo accurato prima di farli funzionare poiché il rilascio di microorganismi e batteri potrebbe causarvi allergie e problemi respiratori.

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