Ci mettiamo le mani tutti i giorni con nonchalance, eppure li consideriamo ambienti innocui e del tutto privi di rischi. Invece sono le superfici più sporche e cariche di batteri del pianeta! Parliamo di smartphone, interruttori della luce, maniglie e scarico del wc, e la ragione è ovvia: chi li pulisce mai? Invece dovremmo farlo ogni tanto, ecco come.
Pulire lo smartphone
Spegni il dispositivo e passa sulla superficie dello schermo un panno in microfibra appena inumidito con acqua distillata. In alternativa usa delle salviette specifiche disinfettanti che trovi nei negozi hi-tech. Per pulire gli angoli usa uno spazzolino da denti a setole morbide. Per la cover puoi usare semplicemente acqua e sapone, ma solo dopo averla rimossa. Asciugala perfettamente prima di rimontarla. Le cover di pelle si puliscono con latte detergente.
Pulire maniglie e pomelli
Le maniglie in pvc si lavano semplicemente con acqua e sapone neutro. Quelle in ottone e in acciaio vanno lucidate con un panno intriso con una miscela composta da acqua calda e aceto bianco in parti uguali. Se la maniglia è intarsiata aggiungi un cucchiaio di sale fino alla soluzione e strofina dentro le lavorazioni per rimuovere lo sporco incastrato.
Pulire gli interruttori
Usa un panno appena leggermente bagnato con una soluzione composta da 500 ml di acqua e 1 cucchiaino di sapone per piatti. Sugli angoli strofina con un cotton fioc.
Pulire il serbatoio di scarico del wc
Chiudi la manopola dell’acqua, scarica l’acqua del wc e spruzza dentro la vaschetta dell’aceto bianco se c’è calcare o della candeggina se c’è muffa. Lascia agire il prodotto scelto per alcuni minuti poi strofina con una spazzola. Riapri la valvola dell’acqua, e una volta riempito lo sciacquone scaricalo per risciacquare.