Come si usa una lavastoviglie?

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Quando l’avete acquistata pensavate che per usare una lavastoviglie bastasse metterci dentro piatti, bicchieri e pentole sporche, aggiungere un po di detersivo e avviare il programma di lavaggio, non è vero? Ma poi, una volta a casa vi siete accorti che non è poi così facile, soprattutto perché in tanto decantati 12 coperti di capienza, alla fine si sono rivelati più o meno la metà. Delusi dell’acquisto? La prima volta che ne abbiamo avuta una sotto mano è successo anche a noi, e poi abbiamo capito che il problema non era la lavastoviglie, ma come la stavamo usando!  Affinché la lavastoviglie vi dia i risultati che sperate è necessario imparare ad usarla bene. Volete scoprire come si fa? Ecco i nostri consigli!

1 – Preparate l’elettrodomestico

Prima di inserire le stoviglie da lavare controllate lo stato dell’elettrodomestico: a lavastoviglie piena sarebbe molto più difficile. Normalmente per evitare i depositi di calcare su piatti e bicchieri è fondamentale che l’elettrodomestico contenga la giusta quantità di sale. Anche il brillantante è importante se non si vogliono stoviglie opache. Questi additivi però, possono essere evitati se si usa un detergente “tutto in uno”, come ad esempio Scala Gel Lavastoviglie.

Noi usiamo questo perché al suo interno contiene già sia la funzione del sale che quella del brillantante, così non dobbiamo ricordare ogni volta di integrare questi prodotti, e tutto è molto più facile e veloce. Scala Gel lavastoviglie ha anche la funzione antiodore, così le stoviglie escono già con un delizioso profumo di limone, e noi non dobbiamo mettere nessun profuma stoviglie all’interno.

I prodotti tutto in uno sono meravigliosi proprio per questo, non è vero? Se li scegliete potete tranquillamente saltare questa fase.

2 – Preparate le stoviglie

Anche le stoviglie sporche hanno bisogno di un minimo di preparazione prima di essere collocate in lavastoviglie. Prima di tutto si deve decidere cosa va e cosa non va in lavastoviglie, perché non tutti i materiali sopportano il lavaggio a macchina. Via libera a ceramica, acciaio e plastica con apposita indicazione sul fondo; semaforo rosso per cristallo, legno, alluminio, rame e porcellana di pregio. Prima di mettere i piatti nella macchina ricordate sempre di eliminare tutti i residui di cibo, e di sciacquarli velocemente sotto l’acqua corrente, e lo stesso vale per le pentole. 

3 – Sistemate le stoviglie

Eccoci alla fase più delicata: la sistemazione delle stoviglie! Sapete che esistono delle regole ben precise per ottenere il massimo dalla lavastoviglie? 

Per esempio le posate vanno collocate tutte nell’apposito cestello con le punte verso l’alto e i manici verso il basso, fatta eccezione per i coltelli molto appuntiti e taglienti, che invece vanno collocati in posizione orizzontale nel cestello superiore. 

Usate il cestello inferiore per pentole e piatti particolarmente sporchi e incrostati e quello superiore per bicchieri, tazze e stoviglie più delicate e non troppo sporche. Questo perché normalmente la resistenza delle lavastoviglie è in basso, e qui si sprigiona il calore maggiore, in grado di sciogliere lo sporco più ostinato.

I piatti vanno collocati ben allineati nelle apposite rastrelliere, leggermente inclinati verso l’interno, in modo da poter essere colpiti meglio dai getti d’acqua dei bracci rotanti.

Anche tazze e ciotole, che vanno nel cestello superiore, vanno appoggiati ben allineati e leggermente reclinati, in modo che l’acqua e il detersivo possano fuoriuscire agilmente. In questa posizione inoltre, si sfrutta meglio tutto lo spazio a disposizione. 

Vassoi e coperchi grandi si collocano meglio lungo i bordi perimetrali, con la parte sporca rivolta all’interno.

4 – Scegliete il lavaggio

Adesso mettete una dose di Scala Gel Lavastoviglie nell’apposita vaschetta (con una confezione riuscite ad ottenere fino a 37 dosi!) e scegliete il programma più adatto. Se le stoviglie sono molto incrostate è meglio fare un prelavaggio prima del lavaggio vero e proprio, che andrebbe fatto a temperatura medio/alta. Se il carico non è molto sporco si può scegliere anche un lavaggio breve a bassa temperatura, perché Scala Gel Lavastoviglie è senza fosfati, quindi garantisce ottimi risultati anche in acqua tiepida. 

5 – La cura della lavastoviglie

Volete che la lavastoviglie vi dia risultati impeccabili ad ogni lavaggio? Una volta al mese fate un ciclo a vuoto con Cura Lavastoviglie Bifasico di Scala: la fase bianca elimina il calcare, quella blù i residui di grasso. Il comodissimo flacone scanalato entra perfettamente nelle aste porta piatti.

Non avete la lavastoviglie? Potete usare Scala Gel lavastoviglie come pretrattante per lavaggio a mano. Mettete in ammollo i piatti nel lavello e aggiungete il gel: i suoi enzimi vi aiuteranno a disgregare sporco e incrostazioni!!!