Come sbiancare il corredo ingiallito
Avete aperto l’armadio del corredo che non controllavate da un po’ e avete visto delle sfumature giallognole su quella che un tempo era una candida ed immacolata biancheria? Non preoccupatevi, non avete bisogno di una visita oculistica! Il fenomeno è normale, perché lenzuola, federe e tutti gli altri elementi bianchi del prezioso corredo, con il tempo, tendono ad ingiallire. E questo accade anche se sono riposti ben chiusi e in ordine. Ma ora vi starete chiedendo: “come sbiancare il corredo ingiallito”? Domanda più che legittima, e per questo ci siamo qui noi, Titty & Flavia, le vostre Domestic Planner esperte di bucato, anche quello più raffinato e pregiato!
La miscela
Per prima cosa prendete una capiente bacinella e preparate una miscela con:
- 4 litri di acqua calda
- 2 bicchieri di sale fino da cucina
- Il succo di 10 limoni
Il procedimento
Selezionate la biancheria del corredo ingiallito da trattare ed immergetela nella bacinella con la soluzione preparate in precedenza. Lasciate i capi in ammollo per qualche ora, o anche tutta la notte, e poi lavateli in lavatrice con un programma delicato e detersivo liquido.
Il metodo della nonna
Se in casa avete un camino potete anche mettere in atto le più antiche strategie per porre rimedio al corredo ingiallito. Le nostre nonne sapevano come sbiancare i capi con della semplice cenere, e noi vi suggeriamo il metodo. Per prima cosa preparate la “lisciva di cenere”. Setacciate della comune cenere di legna (non di pallet!) e mettetela in una pentola con dell’acqua nella proporzione di 1 bicchiere di cenere ogni 5 di acqua. Portate a bollore e fate sobbollire per 2 ore mescolando, poi spegnete e fate raffreddare. Filtrate il liquido con un colino, aspettate qualche ora per rimuoverlo, e poi attendete per altre 24 ore, quindi ripetete il filtraggio per altre 3 volte. La lisciva che avete ottenuto la potete conservare per un anno e per sbiancare il corredo vi basterà aggiungerne 50 ml al normale detersivo per il bucato a mano, o 80 ml per quello in lavatrice.
Il percarbonato e l’acqua ossigenata
Se il problema delle macchie gialle è molto ostinato, e i capi sono resistenti, in cotone e lino, senza pizzi o uncinetto, potete provare con l’aggiunta di percarbonato al normale detersivo. In alternativa potete usare acqua ossigenata a 40 volumi.
Pizzi, merletti e seta
Per i pezzi più delicati del vostro corredo dovete usare la mano leggera! Metteteli in ammollo per una notte in una bacinella con acqua e sale. Il mattino seguente lavateli delicatamente a mano con del sapone di Marsiglia liquido, senza strofinare, poi risciacquateli ma non strizzateli. Piuttosto tamponate i capi con un asciugamano e stendeteli ad asciugare all’ombra. Conoscete un trucco per stendere i centrini all’uncinetto senza deformarli? Procuratevi una lastra di polistirolo, stendeteci sopra i centrini in posizione orizzontale e in perfetta forma, quindi puntateli con degli spilli da inserire tra le maglie. Inclinate la lastra per far si che l’acqua scivoli via e i centrini asciughino più in fretta.
Come stirare e riporre il corredo
Ora che è perfettamente sbiancato, non vi resta che stirare e riporre il prezioso corredo. Dovete sapere che questa fase è delicatissima, perché una stiratura sbagliata potrebbe ingiallire di nuovo le tovaglie e le lenzuola appena trattate. Non vorrete rovinare tutto il lavoro proprio ora, vero? Per non sbagliare impostate il ferro ad una temperatura media e coprite i capi con un telo prima di passarci sopra la piastra calda.
Per riporre il corredo in modo appropriato, ed evitare che ingiallisca di nuovo in breve tempo, un trucco c’è! Avvolgetelo in carta velina blu.