Washi Tape

Il washi tape è uno scotch decorativo che sta prendendo sempre più piede anche in Italia.Viene sempre più utilizzato, infatti, da creativi e non solo, per decorazioni originali e low cost. Originario del Giappone è il cugino diretto del nastro adesivo di carta. Il nome stesso rimanda alla tradizione nipponica: Wa, infatti, significa Giapponese, mentre Shi significa carta.

IL MATERIALE – Tipicamente il Washi Tape è realizzato in fibre naturali, come ad esempio il bambù o la canapa o dal materiale ricavato dalla corteccia di alcuni alberi nativi del Giappone. La carta più utilizzata resta in ogni caso quella di riso, che conferisce al nastro adesivo anche quell’aspetto semitrasparente, che oltre all’estetica interessante, ne semplifica notevolmente l’uso.

APPLICAZIONE E USO –  È conosciuto anche con il nome di masking tape, per via del gran utilizzo che se ne fa per decorare biglietti, buste e carta in generale. Il lato adesivo e la trasparenza sono il suo punto di forza. Può essere utilizzato anche su vetro, decorando ad esempio bicchieri in occasione di una festa o su mollette, tovaglie o anche tovaglioli. Ma tra gli usi più originali, semplici e di sicuro effetto del washi tape, troviamo la cornice faidate: un buon escamotage per appendere foto alla parete, senza la pesantezza delle cornici o per creare una personalissima galleria di disegni e piccole opere d’arte dei vostri bambini.

Come realizzarle? Semplicissimo. Per prima cosa, disponete le foto sulla parete nel modo che preferite. Prendete le misure delle foto e per ogni lato applicate, proprio come se fosse una cornice, un pezzo del Washi Tape che preferite… e il gioco è fatto!

Se tutto questo vi ha incuriosito, guardate altre idee e tutoria su Washi Tape Italia, il portale interamente dedicato a questo materiale.