La qualità dei materiali, che dovrebbe essere ilfattore più importante per il benessere del nostro corpo, purtroppo nonviene presa in adeguata considerazione. Ma con qualche attenzione in piùpossiamo fare del bene a noi stessi e all’ambiente.
I capi in bio cotone non contengono sostanze tossiche e non hanno subitonessun trattamento chimico; e questo vuole anche dire che le aziendeproduttrici rispettano l’ambiente e la manodopera. Il cotone biologico è infatti una soluzione di salvaguardia, sia per l’ecosistema che per l’uomo.Come è noto, la coltivazione e la lavorazione del cotone secondo la tradizione vengono realizzate tramite l’utilizzo anche di sostanze chimiche. Gli indumenti prodotti trattengono il calore, non permettono alla pelle direspirare in maniera adeguata e ne bloccano il naturale equilibrio, creandole condizioni per l’insorgenza di eczemi, dermatiti e rash cutanei, soprattutto in individui con la pelle sensibile.
L’abbigliamento in cotone biologico, al contrario, è naturale e più soffice, assicura un’ottima traspirazione cutanea; risulta inoltre più spesso e quindi più resistente nel tempo, poiché le sue fibre sono rimaste intatte, né spezzate né indebolite dai trattamenti chimici. In sintesi, la coltivazione del cotone con metodi tradizionali prevede circa 40 trattamenti chimici altamente dannosi per la fauna e per l’uomo, con fenomeni di desertificazione dei territori. Mentre il cotone da agricoltura biologica riduce l’uso di concimi sintetici, pesticidi e tinture artificiali del 92%.Costa un po’ di più, ma un piccolo sacrificio vale la pena se è vero che lavorare con e non contro la natura è il principio che sta alla base della filosofia del vivere e dell’operare biologico.