Cosa si può fare con l’aspirapolvere… e cosa no!

Vero braccio destro di tutti quelli che si occupano della casa, l’aspirapolvere ci salva la vita in mille occasioni! Come potremmo mai fare a meno della sua forza aspirante? È impossibile, e infatti noi non ci rinunciamo nemmeno per quelle pulizie e attività per cui è richiesta una grande potenza nelle pulizie unita ad una notevole precisione. Eccovi qualche esempio di cosa si può fare con l’aspirapolvere:

Con l’aspirapolvere si possono pulire i materassi
Togliete dal materasso eventuali lenzuola, coprimaterasso e traverse, poi cospargetelo con polvere di bicarbonato addizionata con alcune gocce di tea tree oil. Lasciate agire alcune ore, strofinate energicamente con una spazzola, poi agganciate all’aspirapolvere l’accessorio battitappeti e aspirate bene dappertutto per rimuovere ogni residuo di polvere e sporco polvere.

  • Con l’aspirapolvere si possono pulire gli angoli difficili
    Le zone più strette e gli angoli più nascosti della casa non sono più inaccessibili all’aspirapolvere se montate l’apposito accessorio. In questo caso vi servirà un tubo flessibile piuttosto lungo dotato di bocchetta rigida dall’imboccatura sottile. Con questo accessorio potete arrivare ovunque.
  • Con l’aspirapolvere si possono eliminare le ragnatele
    L’accessorio adatto per eliminare le ragnatele è quello che vi fa arrivare in alto. Queste infatti si insinuano soprattutto sugli angoli altri delle pareti, e per rimuoverle velocemente senza farle cadere in giro è proprio l’aspirapolvere. Montate un braccio rigido telescopico in grado di allungarsi per parecchi centimetri, alla sua estremità fissate la bocchetta sottile per arrivare bene all’interno dello spigolo.come eliminare ragni e ragnatele
  • Con l’aspirapolvere si possono pulire le zanzariere
    La pulizia delle zanzariere risulta sempre piuttosto complicata perché si impolverano molto facilmente per via delle microforature della rete, ma la loro struttura delicata non permette una pulizia incisiva. Ecco allora che ci aiuta l’aspirapolvere a cui va applicata la spazzola più delicata che avete in dotazione. Se volete rendere questo lavoro ancora più sicuro potete applicare alla spazzola un panno in microfibra leggermente inumidito, che cattura la polvere e la intrappola tra le sue fibre.
  • Con l’aspirapolvere si può pulire il condizionatore
    L’aspirapolvere è l’elettrodomestico ideale anche per pulire il condizionatore e i suoi filtri. Aprite lo sportello del condizionatore e raggiungete la parte interna e le bocche di aerazione con il tubo flessibile dotato di bocchetta sottile. Usate la bocchetta delicata per aspirare la polvere dai filtri, e di nuovo la bocchetta rigida per rimuovere la sporcizia dalla ventola dell’unità esterna.

Insomma, il nostro aspirapolvere è davvero un prezioso alleato! Ci sono però delle cose che non vanno mai aspirate con l’aspirapolvere se vogliamo che il nostro elettrodomestico non ci molli troppo presto, eccole:

  • L’acqua – anche piccole quantità possono danneggiare le parti elettriche, inoltre l’umidità può generare muffe e proliferazioni di batteri al suo interno.
  • Oggetti piccoli ma pesanti – pezzi di giocattoli o monete possono causare danni ingenti al motore, quindi vanno raccolti manualmente prima di passare l’aspirapolvere.
  • Vetro – se si rompe un bicchiere, o qualsiasi oggetto in vetro raccogliete i frammenti con scopa e paletta, mai con l’aspirapolvere: le schegge di vetro potrebbero graffiare e danneggiare le parti interne dell’elettrodomestico.
  • Cenere e polvere di muro – le polveri sottili come la cenere di camini o stufe a pellet oppure la polvere di muro derivante da lavori edili è dannosissima per l’aspirapolvere. Queste polveri infatti sono così sottili che faticano a finire nel sacco e finiscono per intasare l’aspirapolvere. Raccogliete prima il grosso con scopa e paletta e usate l’aspirapolvere solo per i residui finali.
  • Capelli – naturalmente questa raccomandazione vale solo per capelli molto lunghi e in gran quantità, come ad esempio per quelli derivanti da un taglio fatto in casa. Anche in questo caso meglio togliere prima il grosso con la scopa e rifinire poi con l’aspirapolvere.