Il caro bollette è diventato il vostro incubo ricorrente? Vi capiamo benissimo, anche per noi è così, per questo abbiamo deciso di indagare a fondo sulla faccenda per scoprire quali elettrodomestici consumano di più nelle nostre case e come possiamo fare per risparmiare il più possibile. Quella che vi mostriamo dunque, è la classifica degli elettrodomestici di casa più energivori, e per ciascuno abbiamo trovato delle idee di risparmio.
10 – Il Condizionatore
- Anche se non lo avreste mai detto, il condizionatore con i suoi 0,7 Kw/ora (circa 0,32€/ora) è uno degli elettrodomestici che consumano meno in casa, infatti si trova solo al decimo posto della nostra classifica. Tuttavia un uso smodato, anche nella modalità “caldo”, a lungo andare potrebbe gravare notevolmente sul costo della bolletta.
- Il nostro consiglio è quello di ridurre al minimo le ore di accensione e mantenere il calore in casa, o il fresco in estate, evitando le dispersioni di calore. In inverno aprite le finestre per arieggiare gli ambienti nelle ore più calde della giornata ed evitate di tenere le porte aperte per evitare eccessiva corrente. Anche delle tende spesse alle finestre possono essere di grande aiuto, e il paraspifferi da inserire sotto le porte. In estate, per evitare la dispersione dell’aria fresca, tenete le finestre ben chiuse di giorno ed apritele solo di notte.
9 – L’Aspirapolvere
- Questo elettrodomestico consuma mediamente 0,8 Kw/ora e grava sulla bolletta per 0,36€/ora, ma il suo tempo di utilizzo dipende in gran parte anche dalle dimensioni della casa da pulire.
- Per risparmiare, soprattutto se gli ambienti sono ampi, evitate alcuni usi superflui, come passarlo in cucina o sala da pranzo dopo i pasti. Per raccogliere le briciole infatti può bastare un più risparmioso aspirabriciole, e una rapida passata di scopa tra le sedie completerà il lavoro.
8 – Il Forno Elettrico
- Anche il forno elettrico consuma meno di quello che pensavamo: ce lo aspettavamo in cima alla classifica e invece è solo all’ottavo posto! Il suo consumo è di circa 0,90 Kw/ora e si spende all’incirca 0,42€ l’ora, ma il peso complessivo in bolletta dipende molto dalle vostre abitudini culinarie.
- Se volete ridurre il costo di questo elettrodomestico qualche consiglio c’è: ad esempio potete decidere di utilizzarlo per cuocere cibi con una rapida cottura come il pesce, la pizza, i dolci o le lasagne, passando invece ai fornelli la cottura più lunga e impegnativa degli arrosti di carne. Anche terminare la cottura dei cibi lasciandoli per gli ultimi 15 minuti in forno spento può aiutare a risparmiare: per evitare che le pietanze risultino troppo secche e asciutte copritele con un foglio di alluminio.
7 – Il Ferro da Stiro
- Nella classifica degli elettrodomestici che consumano di più, al settimo posto troviamo il tanto amato/odiato ferro da stiro. Assorbe circa 1 Kw/ora e vi fa spendere 0,45€/ora, ma ridurre l’utilizzo si può eccome!
- Tutto parte dall’asciugatura: se usate l’asciugatrice, che vedremo al sesto posto di questa classifica, probabilmente non dovrete stirare quasi nulla, ma anche se stendete sul filo qualcosa potete fare. La bassa centrifuga della lavatrice e la funzione antipiega (se c’è), sono ottimi trucchi per avere meno pieghe sui vestiti, come anche stendere su grucce e distendere bene con le mani i capi appena usciti dalla lavatrice. Se poi optate per le tecnofibre non dovrete stirare quasi più: quelle moderne sono di ottima qualità.
6 – L’Asciugatrice
- Se volete, o dovete, usare l’asciugatrice sappiate che andrete a consumare 1,2 Kw/ora per un costo di circa 0,53€/ora, ma non dovrete sentirvi in colpa perché potete comunque risparmiare.
- Prima di tutto ribadiamo che se usate correttamente l’asciugatrice, scaricando il cestello appena finisce il ciclo, potrete dire addio al ferro da stiro e questo vi porterà comunque un risparmio. Una corretta pulizia dei filtri inoltre farà lavorare meglio e più in fretta questo elettrodomestico. Inoltre una centrifuga potente in lavatrice, che consuma molto meno, eliminerà molta acqua dai capi che così asciugheranno molto più rapidamente.
5 – La Piastra per Capelli
- Un consumo molto alto, e per certi versi inaspettato, è quello della piastra per capelli: ben 1,3 Kw/ora per un costo stimato di 0,59€/ora. Considerando che l’hairstyle di tendenza è il liscio assoluto o le onde ben definite, non è certo una buona notizia.
- Per risparmiare potete favorire la distensione dei capelli, o la formazione dei ricci, già in fase di lavaggio, usando appositi prodotti coadiuvanti. In questo modo otterrete il risultato desiderato con meno sforzo e ad una temperatura della piastra di soli 120° anziché 250° (anche i vostri capelli vi ringrazieranno!). Ricordate inoltre di spegnere immediatamente la piastra appena finito l’hairstyle: lasciarla accesa inutilmente vi farà buttare al vento molto denaro.
4 – La Friggitrice ad Aria
- Questo nuovo elettrodomestico, ultimo ad essere arrivato nelle nostre case, consuma ben 1,5 Kw/ora e pesa sulla bolletta per 0,68€/ora.
- Qual è dunque il risparmio di questo elettrodomestico? Il tempo naturalmente. Se l’avete acquistata non mettetela in soffitta per paura del caro bolletta perché sappiate che anche se consuma circa il 50% in più di un forno elettrico per cuocere delle patatine impiega un terzo del tempo: in termini assoluti di prestazione è quindi un risparmio.
3 – L’asciugacapelli
- Eccoci arrivati al podio degli elettrodomestici energivori! La medaglia di bronzo va all’asciugacapelli che con un consumo di 1,6 Kw/ora vi farà spendere la cifra di 0,72€/ora.
- Anche qui ci sorge il dubbio su come risparmiare, perché è escluso che si possa evitare di asciugarsi i capelli, soprattutto in inverno. qualcosa però si può fare, come tamponare bene i capelli dopo il lavaggio. In commercio sono disponibili turbanti per capelli in microfibra in grado di assorbire una consistente quantità di acqua, accelerando notevolmente l’asciugatura dei capelli. Potete anche optare per un’asciugatura a bassa temperatura: certamente richiede più tempo, ma vi garantisce capelli molto più in salute.
2 – Il Bollitore
- Medaglia d’argento per il bollitore elettrico che consuma 1,6 Kw/ora per la cifra di 0,73€/ora circa.
- Per risparmiare con il bollitore elettrico c’è solo una cosa da fare: sostituire il modello vecchio e obsoleto che abbiamo in casa con uno di nuova generazione, ipertecnologico e con la funzione di spegnimento automatico. Questi nuovi modelli si spengono da soli immediatamente dopo la bollitura dell’acqua, evitando quindi inutili sprechi di energia e il rischio di pericolose dimenticanze.
1 – La Stufetta Elettrica
- Ebbene si, sul gradino più alto del podio di questa particolare classifica troviamo proprio lei, la stufetta elettrica, e dobbiamo dire che non è esattamente una sorpresa. Consuma 2 Kw/ora e incide in bolletta per 0,90€/ora.
- Per risparmiare vi consigliamo quindi di farne un uso più che corretto. Usatela solo per stanze piccole, come il bagno ad esempio, perché difficilmente riuscirebbero a scaldare locali grandi, anche lavorando costantemente a pieno regime. Programmate la temperatura di spegnimento automatico per evitare di scaldare troppo e inutilmente. Scegliete modelli a basso consumo come quelle a lampade alogene o a infrarossi