A forza di usarli per piantine e composizioni sempre nuove, anche i vasi più resistenti prima o poi si incrostano di calcare. Che facciamo, li buttiamo? Neanche per idea, perché vasi e fioriere incrostati possono tornare come nuovi con poche semplici mosse. In questo modo il nostro fiorista potrà usarli per altre mille meravigliose composizioni!
Vasi di terracotta – Prima laviamo i vasi per rimuovere ogni traccia di polvere e terriccio, poi li mettiamo in ammollo in una soluzione composta per metà da acqua e per metà da aceto bianco, e lasciamo agire per circa 3 ore. Se le incrostazioni fossero particolarmente diffuse e resistenti aumentiamo la proporzione di aceto, fino ad arrivare ad una mollo in aceto puro per i casi estremi. Al termine del trattamento risciacquiamo e asciughiamo i vasi in terracotta.
Vasi e fioriere in legno – Per riportare all’antico splendore questi contenitori non ci vuole molto. È sufficiente carteggiare la parte rovinata e incrostata con una carta vetrata di grana sufficiente per rimuovere il calcare. Passiamo poi una mano di impregnante per legno e infine una o due mani di vernice.
Vasi di gres smaltato – mettiamo un po di bicarbonato di sodio in una spugna umida e lo strofiniamo sulle parti interessate dal calcare. Dopo questo “scrub” mettiamo il vaso in ammollo in una soluzione composta da acqua e sapone di Marsiglia liquido e lasciamo agire per 3 ore, infine sciacquiamo e asciughiamo.