Spugne, stracci, aspirapolvere, panni in microfibra… e molto altro ancora! Ma quanti sono gli strumenti di pulizia che usiamo quotidianamente? Se ormai avete perso il conto vuol dire che siete tra quelli che amano avere l’attrezzo giusto per ogni compito, ma che ne abbiate pochi o moltissimi c’è una cosa che non dovete mai dimenticare: anche gli strumenti di pulizia prima o poi si sporcano, e quindi vanno puliti.
Per tenere puliti oggetti come questi, così diversi tra loro per tipologia e materiale, esistono metodi specifici, e ora ve li mostriamo.
1 – Disinfettiamo le spugne
Che siano della cucina o del bagno poco importa, con l’uso quotidiano si riempiono di batteri e alla fine emanano anche un cattivo odore. Per disinfettarle e profumarle, dopo averle perfettamente sciacquate sotto l’acqua corrente, mettetele in una ciotola contenente ½ tazza di acqua fredda. Posizionate la ciotola nel forno a microonde ed avviate alla massima temperatura per 2 minuti. Lasciate che le spugne si raffreddino completamente prima di toglierle dalla ciotola. Se non avete il microonde lasciatele in ammollo per una notte in una bacinella riempita per metà con acqua, il succo di un limone e 1 cucchiaio di sale fino.
2 – Stracci per pavimenti
Normalmente possono essere lavati in lavatrice, anche a temperature medio/alte, ma se sono davvero sporchi hanno prima bisogno di un ammollo. Metteteli in ammollo in acqua e ammoniaca per alcuni minuti, poi risciacquateli abbondantemente. Stendeteli quindi all’aria aperta e lasciateli asciugare perfettamente per evitare che compaiano cattivi odori.
3 – Scopa e paletta
Sbattete la scopa vigorosamente e possibilmente all’aperto, per eliminare i residui di polvere. Passate poi tra le setole con un pettine a denti larghi ed infine lavatela in una soluzione di acqua e sapone. Mettete la scopa ad asciugare all’aria aperta, ma in posizione capovolta, per evitare che le setole si deformino. Per pulire la paletta, che di solito è in plastica, basta una soluzione di acqua e sapone neutro. Nel caso sia eccessivamente sporca e con incrostazione può essere lasciata in ammollo per alcune ore.
4 – Aspirapolvere e scopa elettrica
Sganciate la bocchetta dal tubo e rimuovete manualmente tutti i residui di polvere e i capelli intrappolati tra le fibre, avendo cura di aspirarli con il tubo dell’aspirapolvere stesso. Strofinate quindi le setole della spazzola con una spugnetta imbevuta di aceto bianco e lasciate asciugare bene. Controllate quindi il sacchetto e se è pieno per ⅔ sostituitelo con uno nnuovo, altrimenti potrebbe ridursi l’efficienza dell’apparecchio. Ogni 3 mesi pulite i filtri immergendoli in una soluzione composta da acqua, un bicchiere di aceto bianco e qualche goccia di sapone liquido per i piatti. Asciugateli con il phon ad aria fredda.
5 – Pulire il Mop
Stacca il fiocco dal manico e mettilo in lavatrice a 70° con detersivo liquido e 1 bicchiere d’aceto bianco al posto dell’ammorbidente. Lavalo separatamente o al massimo con gli altri stracci per pavimenti. In alternativa puoi lasciarlo in ammollo in acqua e candeggina per una notte e sciacquarlo il mattino dopo.
6 – Panni in microfibra
Questo genere di panni sopportano perfettamente il lavaggio a macchina, per cui potete lavarli tranquillamente in lavatrice, ma ad una temperatura massima di 40°, con poco detersivo e possibilmente senza centrifuga. Lasciateli asciugare all’aria aperta. Se invece preferite il lavaggio a mano potete utilizzare un semplice panetto di sapone di Marsiglia da strofinare sui panni in microfibra dopo averli bagnati con acqua tiepida.