Tutti parlano di alimenti “a km zero” e a filiera corta. Ma che cosa sono e perché preferirli? Acquistarli è una scelta consapevole che fa bene all’ambiente, alla sicurezza alimentare e aiuta a risparmiare.

Ma cosa sono i prodotti “a km zero”?  Si tratta di quei generi, per lo più alimentari, che vengono venduti e consumati nel raggio di pochi chilometri dal luogo di produzione.

Vengono anche indicati come prodotti a filiera corta poiché, avvicinandosi le distanze fisiche che separano il produttore dal consumatore, si accorcia anche la filiera: non c’è infatti la necessità di intermediari del trasporto, grossisti o mercati generali che poi ridistribuiscono ai dettaglianti. Se un prodotto è totalmente “a km zero”, viene venduto direttamente dal produttore al consumatore.

Spesso la grande distribuzione rende disponibili per tutto l’anno frutta e verdura fuori stagione o esotica, o ancora carne straniera: prima di finire sulle nostre tavole questi prodotti hanno percorso migliaia di chilometri e sono stati responsabili del consumo di tonnellate di energia. Tutto il petrolio richiesto, la CO2 emessa, l’energia sprecata per il trasporto di merce che potremmo reperire nelle campagne circostanti, scegliendo la stagione giusta o rimodellando le nostre scelte, contribuiscono in modo significativo all’inquinamento e al riscaldamento globale.

I prodotti “a km zero” sono più convenienti per l’abbattimento dei costi di trasporto  e di intermediazione commerciale. Inoltre, sono prodotti nostrani, con tutti i vantaggi di sicurezza e salute: pensiamo ad esempio ai diversi regimi di controllo sull’imballaggio e il confezionamento e alla perdita delle caratteristiche organolettiche determinata da un lungo viaggio.

Ma, soprattutto, questi prodotti permettono di riscoprire il piacere del buon cibo di stagione e degli alimenti genuini, tipici del nostro territorio, oltre a contribuire alla riscoperta delle biodiversità tra varietà di frutta e verdura.

Quando è possibile, scegliete dunque i prodotti locali – dal produttore al consumatore – o nazionali! La nostra terra italiana è ricchissima di prodotti di qualità, non c’è bisogno di andare lontano per mangiare e bere bene.