Macchie comuni quando fai la ceretta e la tinta

Alzi la mano che ha provato almeno una volta nella vita a fare la ceretta e/o la tinta ai capelli in casa! Scommettiamo che sono molte? Del resto, queste sono operazioni di beauty restyling divertenti da provare su di sé o tra amiche, ma quando la manualità non è il proprio punto di forza e l’esperienza manca, le macchie sono assicurate. Non temete, c’è sempre un modo per mandare via le macchie comuni di ceretta e tinta da tessuti bianchi o colorati, in cotone o lana ecc. Vediamo come si fa:

  • Macchie di ceretta su tessuti di cotone e lino lana e delicati
    • Per prima cosa lasciate che la ceretta calda caduta sul tessuto si raffreddi e si solidifichi. Non agite subito altrimenti potreste peggiorare la situazione: se strofinate finché è ancora liquida spargerete la cera ovunque facendola penetrare all’interno delle fibre ancora più in profondità. Per accelerare il processo di solidificazione potete appoggiare sopra la macchia dei cubetti di ghiaccio o mettere l’indumento in freezer per qualche minuto.
    • Una volta solidificata raschiate la parte più superficiale della macchia di cera con il bordo non tagliente di un coltello. Su fibre delicate come lana e seta procedete molto lentamente e dolcemente, stando il più rasente possibile al tessuto in modo da non bucarlo.
    • Una volta rimossa la parte superficiale rimarrà certamente un alone e ancora della cera nella parte interna delle fibre. Accendete il ferro da stiro e fatelo scaldare leggermente: deve rimanere a bassa temperatura e assolutamente senza vapore. Appoggiate sulla parte superiore e posteriore della macchia dei fogli di carta velina o carta assorbente, e in caso di lana o seta sopra questi posizionate dei vecchi panni in cotone. Premete per qualche minuto il ferro da stiro sulla zona interessata, spostando la carta di tanto in tanto. La cera sciogliendosi per il calore si attaccherà alla carta.

    • Se al termine di questa operazione doveste notare ancora degli aloni impregnate un batuffolo di cotone con dell’alcool denaturato e passatelo sopra la macchia. In caso di indumenti delicati fate prima un prova di resistenza del tessuto su un angolo nascosto. Procedete quindi con un lavaggio normale, a mano o in lavatrice.
  • Macchie di ceretta su tessuti di Macchie di tinta per capelli su tessuti di cotone e lino lana e delicati
    • Contrariamente a quanto visto per la ceretta, con la tintura per capelli il tempismo è tutto. Rimuovete la macchia subito, appena la tintura cola sul capo, così avrete più possibilità di successo: una volta penetrata all’interno delle fibre e asciutta, mandarla via diventerà molto più difficile. Prendete un panno in cotone e prelevate la tintura colata sul capo da smacchiare, cercando di toglierne il più possibile, senza tuttavia strofinare. Rovesciate il capo e in corrispondenza della macchia fate scorrere abbondante acqua calda, o fredda se il tessuto è di lana o seta.
    • In caso di capi delicati strofinate sulla macchia un panetto di sapone di Marsiglia inumidito e lasciate agire per 15 minuti almeno. Controllate quindi che la macchia sia sparita prima di lavare tutto il capo come d’abitudine: se notate ancora macchie e aloni ripetete l’operazione prima che il capo asciughi.

    • Per tessuti resistenti potete provare diverse sostanze per smacchiare: il succo di limone è indicato su tinte non troppo scure, il bicarbonato va bene anche su quelle nere, mentre l’aceto di mele è efficace sui rossi. In tutti i casi i tessuti vanno impregnati bene con la sostanza prescelta, lasciati in posa per un tempo congruo (almeno 10 minuti, ma possibilmente anche mezz’ora), e poi sciacquati.
    • Sui tessuti bianchi e molto resistenti si sono rivelati molto utili anche l’acqua ossigenata, l’alcool e soprattutto il percarbonato di sodio. Per i primi due è necessario tamponare la parte interessata, mentre con il percarbonato è più efficace un ammollo.