Lavare i pavimenti: quale attrezzatura scegliere

Per pavimenti puliti e splendenti il classico “olio di gomito” aiuta di certo, ma anche gli strumenti adatti possono rivelarsi dei formidabili alleati. E così ci siamo chieste: per lavare i pavimenti quale attrezzatura scegliere? La nostra risposta è: dipende! Di spazzoloni, mop, secchi e stracci in commercio ce ne sono molti, tutti hanno caratteristiche diverse e si adattano ad esigenze specifiche. Valutarli bene e scegliere quello più idoneo per i vostri pavimenti vi renderà la vita molto più facile. Ecco i nostri suggerimenti.

  • Quale attrezzatura scegliere per case grandi

Lavare i pavimenti di una casa grande potrebbe rivelarsi estremamente estenuante. Se siete in questa situazione e avete l’impressione di non finire mai, probabilmente quello che vi serve è uno spazzolone taglia XL. Perfetti in questo caso le spazzole mop piatte con secchio specifico per strizzare il panno. In genere queste spazzole si piegano in due una volta inserite nell’apposito vano del secchio e senza fare troppa pressione possono essere sciacquati e strizzati.

Altro strumento indicato per stanze grandi, soprattutto se con pochi mobili, è il robot lavapavimenti. Questo elettrodomestico lava i pavimenti muovendosi in autonomia, evita gli ostacoli grazie ai sensori e ha una strumentazione che gli consente di percorrere ogni zona della stanza senza tralasciare nessun punto.

come scegliere un aspirapolvere robot

  • Quale attrezzatura scegliere per case piccole

Per le case piccole la parola d’ordine deve sempre essere “salvaspazio”. Cercate in commercio mop e secchio di forma circolare, solitamente di dimensioni più contenute. Esistono kit dalle dimensioni mini e compatte, con incorporato un sistema di facile e immediato risciacquo.

  • Quale attrezzatura scegliere per stanze con tanti spigoli

Quando in una stanza ci sono molti spigoli e angoli difficili da raggiungere quello che ci vuole è un mop dotato di fiocco a frange lunghe. Queste infatti arrivano anche negli angoli più lontani e catturano lo sporco che si nasconde nelle zone di difficile accesso. Anche il braccio telescopico e con snodi aiuta parecchio, soprattutto se per raggiungere gli angoli si deve passare sotto i mobili.

  • Quale attrezzatura scegliere per pavimenti delicati

Lavare i pavimenti delicati mette sempre un po’ di ansia, perché il rischio di rovinarli è maggiore. È il caso del parquet, dove anche poca acqua in più rispetto a quella necessaria può causare rigonfiamenti o panni inadatti possono provocare graffi e rigature. Per scongiurare questo pericolo puntate su un panno specifico, studiato appositamente per questo materiale. In genere sono panni in microfibra, che trattengono poca acqua e sono facili da strizzare, inoltre le fibre di questi stracci sono le più delicate quindi non c’è il rischio che il parquet si graffi.

Anche i mop possono essere adatti a questo tipo di pavimento, a patto che il fiocco sia costituito da microfibra morbida e il secchio sia dotato di un sistema di strizzatura particolarmente efficace, magari a centrifuga.

  • Quale attrezzature scegliere per pavimenti ruvidi

Il caso opposto è invece quello dei pavimenti ruvidi, come possono essere a volte quelli del balcone, di cantine e garage. In questi casi a rischiare il danneggiamento è proprio lo straccio, quindi è meglio evitare panni troppo delicati o sottili. Puntate quindi su strofinacci in cotone spesso e resistente, o su mop dal fiocco ruvido e consistente. In questi casi poi, potete orientarvi su strumenti più economici, perché potrebbe essere necessario cambiarli spesso.