Una pentola dimenticata sul fuoco troppo a lungo, un soffritto estremo, una rosolatura portata al limite…et voilà, l’incrostazione è servita! Pulire le pentole sul cui fondo si è attaccato praticamente di tutto non è facile, e oltretutto ogni materiale ha il suo metodo. Scopriamoli insieme!
Pentole di rame
Per far risplendere le pentole in rame ed eliminare le incrostazioni c’è un rimedio naturale molto efficace. Crea una sorta di pasta abrasiva con 3 cucchiai di bicarbonato e una di aceto bianco. Strofina la mousse sulle parti bruciate con una spugna in lana d’acciaio.
Pentole antiaderenti
Se una scarsa abilità in cucina ti ha portate a creare incrostazioni persino su pentole antiaderenti, puoi rimediare mettendole in ammollo con una soluzione di acqua tiepida, sale grosso e succo di limone. Aspetta 2 ore e poi strofina con una paglietta.
Pentole in alluminio
Per questo materiale il rimedio migliore è il succo di limone. Spremi mezzo limone direttamente nella pentola, poi strofinalo con intensità usando una paglietta. Se dovesse essere necessario ripeti una seconda volta il trattamento dopo aver lasciato la pentola in ammollo con acqua e sale per tutta la notte.
Pentole in acciaio
Le pentole in acciaio tornano pulite e splendenti con il bicarbonato di sodio. Lascia la pentola in ammollo per un’ora in acqua tiepida, poi cospargi il fondo di bicarbonato e strofina con una paglietta abrasiva. Con questo sistema puoi eliminare anche le bruciature lasciate dal gas sulle parti esterne della pentola.