Come pulire la cucina in acciaio e tutte le parti cromate

Se hai scelto una cucina in acciaio sicuramente avrai creato in casa un ambiente moderno, luminoso e bellissimo, oltre che resistente, robusto e perfettamente igienico. 

Questi sono i pregi dell’acciaio, e non per niente è il materiale principale delle cucine professionali! Affinché la bellezza e la brillantezza duri nel tempo però, è essenziale pulire queste superfici in modo appropriato. I consigli non mancano, sia per quanto riguarda i prodotti che per i materiali di pulizia. Queste soluzioni sono inoltre adatte a tutte le parti cromate di ogni genere di cucina, come rubinetti e lavelli in acciaio. Ecco le nostre dritte per trattare l’acciaio!

  • Non utilizzare mai pagliette, lana d’acciaio o spugne abrasive: graffiare l’acciaio è uno dei problemi da evitare per preservarne a lungo l’aspetto liscio e brillante, anche in caso di acciaio satinato. 
  • Per lo stesso motivo non usare mai detergenti in polvere o paste abrasive. 
  • Scegli spugne morbide e panni in microfibra per detergere le varie parti della cucina e la rubinetteria del lavello.

  • Tra i detergenti migliori per pulire le cucine in acciaio c’è sicuramente l’anticalcare, perché elimina facilmente e senza danneggiare le superfici quelle antiestetiche incrostazioni biancastre che le rendono opache.
  • Per le pulizie quotidiane utilizza una miscela composta per metà da acqua e per metà da aceto bianco, da passare con un panno in microfibra senza risciacquare.
  • Per eliminare gli aloni usa una spugna imbevuta di alcol denaturato così igienizzi anche.
  • Se vuoi rendere il top della cucina in acciaio ancora più brillante fai così:
    • Cospargi il ripiano con del bicarbonato
    • Versa 3 gocce di detersivo per piatti su una spugna morbida
    • Passa la spugna sulla superficie e risciacqua
    • Strofina un panno morbido imbevuto di acqua e aceto in parti uguali
    • Asciuga con un altro panno morbido