Avete mai notato quanto la cappa in cucina possa diventare un vero e proprio campo di battaglia per la sporcizia e i residui di cottura? L’unto poi riesce a raggiungere strati di spessore mai visti! Beh, se anche voi siete in questa situazione è il momento di mettere fine a questo caos e di dare alla vostra cappa un po’ di amore e attenzione. Preparatevi a scoprire tutti i segreti su come pulire la cappa in tutte le sue parti!
- I filtri
- Iniziamo a pulire la cappa proprio dai filtri. Questi piccoli accessori sono importantissimi, perché sono incaricati di catturare il grasso e le particelle di cibo prima che si disperdano nell’aria. Ma sappiamo tutti quanto possono diventare unto e appiccicoso nel tempo. Quindi, la prima mossa è rimuoverli dalla cappa. Prendete un secchio o una bacinella e riempiteli con mezzo litro di acqua calda, mezzo litro di aceto bianco, il succo di 1 limone e 20 gocce di olio essenziale di limone. Immergete i filtri e lasciateli in ammollo per una buona mezz’ora. Dopodiché, strofinate delicatamente i filtri con una spazzola a setole morbide per rimuovere eventuali residui ostinati. Infine, sciacquateli abbondantemente e lasciateli asciugare completamente prima di reinserirli nella cappa.
- La superficie esterna
- Passiamo alla superficie esterna della cappa, sempre piena di polvere appiccicaticcia per via dell’unto. Per rimuovere agilmente questo strato di polvere prendete un panno umido e imbevetelo con un detergente multiuso preparato mescolando 2 tazze di acqua calda, 1 tazza di aceto bianco, 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio, il succo di mezzo limone e 10 gocce di tea tree oil. Usate il panno per rimuovere lo strato di grasso e polvere accumulato. Assicuratevi di raggiungere tutte le angoli e le fessure. Per le macchie più ostinate, potete utilizzare un detergente specifico per la superficie della vostra cappa (acciaio, legno ecc). Una volta terminato, asciugate la cappa con un panno pulito e asciutto.
- L’interno della cappa
- Questa è l’area che di solito tendiamo a trascurare, ma è altrettanto importante perché lo sporco si accumula anche qui, benché sia lontano dalla nostra vista. Rimuovete prima il pannello anteriore della cappa, se possibile, per facilitare l’accesso all’interno. Utilizzate un’aspirapolvere con un’adeguata spazzola o la bocchetta sottile per aspirare polvere e sporcizia accumulata. Se notate dei residui ostinati, potete utilizzare un panno umido con la stessa miscela vista per la parte esterna. Nel fare queste operazioni state molto attenti a non spruzzare acqua direttamente sulla cappa o sui componenti elettrici.
- Il condotto dell’aria
- Questa è la fase più temuta quando si decide di pulire la cappa in tutte le sue parti, ma non vi fermate, c’è una soluzione anche per questo. Prima di tutto, assicuratevi che la cappa sia spenta e scollegata dalla corrente elettrica. Utilizzate un cacciavite per rimuovere le viti che tengono fissato il condotto. Una volta rimosso, potete utilizzare un’aspirapolvere o una spazzola per eliminare la polvere e i detriti all’interno del condotto. Se notate una quantità significativa di grasso accumulato, potete applicare il detergente sgrassante preparato per i filtri e strofinare con un panno. Assicuratevi di asciugare bene il condotto prima di rimontarlo nella cappa.
- L’illuminazione della cappa
- Eccoci arrivati all’ultimo step. Spegnete la cappa e rimuovere le lampadine, poi spolveratele con un panno pulito e asciutto o con un detergente specifico per le lampadine se ci sono tracce di grasso anche qui. Assicuratevi che siano completamente asciutte prima di reinserirle nella cappa. Per la pulizia della parte interna del sistema di illuminazione, utilizzate un panno umido per rimuovere polvere e sporco. Fate attenzione però a non spruzzare acqua direttamente sulle parti elettriche e asciugate bene tutto prima di riaccendere la cappa.