Certo il giallo è un colore luminoso e solare, ma non è sempre gradevole ritrovarselo intorno, soprattutto quando a diventare gialli sono la biancheria, i mobili, le stoviglie di porcellana, i tessuti d’arredo, le suole delle scarpe e altri oggetti che invece dovrebbero essere bianchissimi. Purtroppo il nemico ingiallimento è sempre in agguato e con il suo alleato più prezioso, ossia il tempo, ce la mette tutta per rendere vecchie e brutte le nostre cose. Noi però passiamo al contrattacco, perché riportare il bianco perduto laddove c’è ingiallimento si può. Ecco come si fa!
Ingiallimento sulla biancheria
È frequente trovare corredi bianchi con macchie giallastre, soprattutto se è stato riposto nell’armadio per tanto tempo o se si tratta di corredo pregiato antico tramandato da generazioni. Per poterlo usare però occorre sbiancarlo, e la cosa non è impossibile, visto che la migliore biancheria è realizzata con tessuti di qualità molto resistenti. Diversa è invece la procedura per la biancheria intima, che essendo più delicata merita invece un trattamento a parte, o quella per neonati, che va trattata con la giusta attenzione. Vediamoli tutti:
- Biancheria per la casa: riempite con acqua molto calda una bacinella molto grande, o in alternativa la vasca da bagno, poi scioglieteci dentro 3 cucchiai di Percarbonato. Mettete le lenzuola o gli asciugamani in ammollo per una notte intera, poi al mattino lavate in lavatrice. Se le macchie gialle sono ostinate potete bagnarle con acqua ossigenata prima di metterle in ammollo, va bene anche se la biancheria contiene pizzi e merletti delicati.
- La biancheria intima ingiallita può essere sbiancata con un lungo ammollo in acqua e sale. Terminato questo passate al lavaggio a mano con acqua tiepida e sapone di Marsiglia liquido. All’ultimo risciacquo aggiungete due cucchiai di zucchero che agirà come appretto naturale.
- Per le tutine dei neonati preparate un ammollo con 2 litri di acqua e 4 tazzine da caffè di borace. Lasciate agire 10 minuti, poi sciacquate e mettete in lavatrice.
Ingiallimento sui mobili bianchi
Sui mobili bianchi il nemico ingiallimento si fa strada già dopo qualche anno. Non potete certo cambiare arredamento, ma riportare il bianco si, e con diversi metodi naturali molto efficaci:
- Sui mobili bianchi laccati usate invece una miscela creata con sapone di Marsiglia grattugiato e acqua tiepida. Bagnate un panno in microfibra nella soluzione, passatelo sul mobile, poi sciacquate e asciugate.
- Sui mobili bianchi in plastica da giardino invece usate una miscela composta da 3 cucchiai di acqua ossigenata, 2 cucchiai di bicarbonato e ½ cucchiaino di detersivo per piatti. Stemperate con un litro di acqua tiepida, mescolate bene e trasferite in un contenitore spray. Usate la miscela con un panno pulito, poi sciacquate e asciugate.
- In alternativa potete sempre utilizzare anche sulle ante della cucina, un panno in microfibra dove avrete spruzzato lo Sgrassatore Universale T&F Cleaning.
Ingiallimento sulle stoviglie
A volte capita che anche dopo il lavaggio, a mano o in lavastoviglie, su piatti e tazze in ceramica bianca siano rimaste macchie e ingiallimenti. Stoviglie così sono davvero poco gradevoli da usare, per cui vale la pena fare qualche sforzo in più per smacchiarle. Questi metodi di solito danno buoni risultati:
- Provate con una soluzione di aceto bianco e bicarbonato o in alternativa con del succo di limone. Lasciate agire qualche minuto prima di procedere con un nuovo lavaggio a mano o in lavastoviglie.
- Un’alternativa molto efficace è l’acqua ossigenata. Versatela sulla zona macchiata, aspettate 5 minuti poi lavate normalmente.
- Sulla ceramica vintage provate il sale fino, leggermente inumidito con acqua, da strofinare delicatamente con una spugnetta.
Ingiallimento sui tessuti di letti e divani
Alcuni tessuti d’arredo come le fodere del divano o la testate del letto in pelle, ecopelle o tessuto sono soggetti a ingiallimento. Risolvete con questi metodi:
- La testata del letto oppure il divano in pelle o ecopelle può essere pulita con un batuffolo di cotone intriso di latte detergente (esattamente quello per il viso). Questa sostanza nutre e rende morbida la pelle naturale oltre a pulirla e smacchiarla, ma è utile anche su quella sintetica perché la lascia morbida nel tempo. Anche il sapone di Marsiglia è ottimo, ma in caso di pelle vera la zona va poi nutrita con un’apposita crema.
- Su divani e testate ingiallite usate una soluzione composta da 1 litro di acqua tiepida, 1 cucchiaio di bicarbonato, e 100 ml di succo di limone. Versa in un contenitore spray e spruzza su un panno in microfibra, poi passa delicatamente il panno sul tessuto ingiallito, insistendo un po’ di più sulle macchie.
Ingiallimento sulla suola delle scarpe
Può capitare, anche dopo un lavaggio in lavatrice, che le scarpe da ginnastica presentino una suola ingiallita. Riportatela al bianco iniziale così:
- Passate sulla suola e i bordi ingialliti un vecchio spazzolino con del dentifricio bianco. Strofinate energicamente poi rimuovete con un panno umido. Potete anche provare un ammollo in una soluzione di latte e sale.