COME CURARE E ALLEVARE UNO SCOIATTOLO – Se il vostro animale domestico non è nè un cane nè un gatto, ma avete optato per un amico un po’ più particolare, questa guida su come curare e allevare uno scoiattolo potrebbe fare al caso vostro:
- La prima cosa che vi occorre sapere è che lo scoiattolo è un animale prevalentemente diurno. Ama la luce del sole e, pertanto, sarà più attivo in estate, quando il giorno è più lungo della notte.
- In inverno, invece, lo scoiattolo si impigrisce, alternando lunghi pisolini ad una scarsa attività motoria. Non vi preoccupate, perciò, se vedete il vostro piccolo amico più fiacco durante la stagione fredda.
- Tenete il vostro scoiattolo lontano da fonti di stress. L’animale, infatti, non spicca per coraggio. Questo suo carattere lo porterà, se non ama l’ambiente in cui vive, a comunicarvi il suo malessere con particolari suoni, oltre che con tentativi di fuga.
- La gabbia deve avere dimensioni appropriate. Un ambiente di 80×50 cm risulterà sufficiente per permettergli di svolgere comodamente le sue attività.
- E’ molto importante mantenere la gabbia pulita, tenendo presente che, se lo scoiattolo conserva provviste di cibo, queste non vanno rimosse.
- Quando arriverà il momento di nutrire lo scoiattolo, servitegli noci, germogli, ghiande, cortecce, gemme, lenticchie e semi di girasole. Abbiate inoltre l’attenzione di assicurargli una consistente quantità di acqua.
- Se volete far accoppiare il vostro scoiattolo, potete farlo quando il piccolo avrà 10-12 mesi. La gravidanza della femmina dura circa 40 giorni.
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