Come combattere l’inquinamento elettromagnetico

Un soggiorno ordinato

L’inquinamento elettromagnetico è presente in tutte le case. All’inquinamento dovuto a fattori esterni come la presenza nelle vicinanze di centrali elettriche o ripetitori, si aggiunge quello che noi stessi produciamo all’interno della nostra casa. Impossibile da eliminare del tutto, ecco alcuni piccoli accorgimenti che permettono di ridurlo notevolmente:

1 – In fase di acquisto o locazione di una nuova abitazione prediligere quelle che non si trovano nelle immediate vicinanze di centrali elettriche o ripetitori, possibilmente distanti da strade che presentano una notevole quantità di traffico automobilistico.

2 – Fare un piccolo inventario degli elettrodomestici presenti in casa e valutare bene quali di questi sono veramente necessari eliminando quelli superflui. Tutti gli elettrodomestici producono onde elettromagnetiche.

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3 – Limitare in estate l’uso del condizionatore. Anche se il suo motore si trova all’esterno dell’abitazione le onde elettromagnetiche arrivano all’interno delle nostre case “camminando” lungo il suo filo.

4 – Sostituire la radiosveglia sul comodino in camera da letto con una sveglia tradizionale a batteria. Le onde elettromagnetiche che emette una radiosveglia infatti possono rivelarsi veramente dannose per chi dorme con la testa in prossimità del comodino.

5 – Limitare l’uso del telefono cellulare, usarlo solo per fare telefonate brevi e dotarsi di un auricolare per evitare il contatto diretto con l’orecchio.

6 – In occasione di una nuova tinteggiatura della propria casa prediligere le vernici alla grafite che sono in grado di creare una schermata e proteggere l’interno dell’abitazione dalle onde elettromagnetiche che provengono dall’esterno.