COME COLTIVARE L’INSALATA – Lo sapete che l’insalata ha moltissime varietà? Le più note sono cappuccio, canasta, quattro stagioni. Ma certamente non conoscete i metodi e le attenzioni da avere per coltivarla. Vediamoli insieme.
- TERRENO – l’insalata si coltiva facilmente perché si adatta a ogni terreno, ma preferisce quello drenante in autunno e d‘estate più compatto;
- CLIMA – sapevate che l’insalata si adatta a ogni clima e resiste anche alle basse temperature? Quella ottimale è tra i 15 e i 20°C e sotto i 5°C non cresce affatto;
- TRAPIANTO – se vuoi trapiantarla, dovete stare attenti a farlo nel periodo giusto e ricordate che il cubetto deve restare fuori del terreno almeno di un terzo;
- CONCIMAZIONI – l’insalata vuole un concime basato sull’azoto, dopo 10/15 giorni dal trapianto;
- MANUTENZIONE – non ha bisogno di manutenzioni, ma vi consigliamo di tenere pulita la terra da piante infestanti, soprattutto vicino alle radici;
- ANNAFFIATURE – ricordatevi di innaffiarla regolarmente senza eccedere, specie durante la crescita. Quando fa caldo, innaffiatela solo la sera: al sole le foglie potrebbero bruciarsi;
- RACCOLTA – quando volete mangiarla dovete tranciarla di netto alla base.
- CONSOCIAZIONE – l’insalata cresce vicino a carciofi, a cipolle e a pomodori;
- AVVERSITÀ – l’insalata è forte e non teme quasi niente tranne le persistenti gelate.
Provate a coltivarla: è facile e avrete sempre insalata fresca sulla vostra tavola.
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