Quando bagnare i gerani

QUANDO BAGNARE I GERANI – I gerani sono il ”must dei balconi” di tutta Italia in quanto sono fiori che, oltre ad essere coloratissimi, sono molto utili per scacciare insetti fastidiosissimi quali zanzare ed, infine, sono molto facili da coltivare e resistentissimi alle intemperie.

 Questa pianta così versatile ha però bisogno di qualche attenzione, seppur minima rispetto ad altre piante molto più impegnative, come ad esempio:

LA GIUSTA ESPOSIZIONE SOLARE – Posizionateli nelle stagioni fredde in zone abbastanza soleggiate, in estate, invece, sarà opportuno evitare, sopratutto in caso di temperature altissime, l’esposizione diretta e prolungata ai raggi del sole così da posizionare le piantine in zone più ombreggiate oppure di spostarle a metà giornata.

LA CORRETTA INNAFFIATURA – La cosa fondamentale per garantire ai gerani una perfetta sopravvivenza è un’ innaffiatura impeccabile, il segreto per non sbagliare è quello di innaffiare a fondo e, sopratutto, lasciare asciugare il terreno tra un’innaffiatura e l’altra.

 Inoltre, assicuratevi di innaffiare le piante regolarmente quando non piove e controllate i contenitori anche due volte al giorno durante il periodo estivo, infilando un dito nel terreno. Se con questa prova il terreno risulterà asciutto due pollici in giù o più, sarà opportuno bagnare nuovamente i gerani con dell’acqua fresca.

 Se i fiori saranno innaffiati correttamente vedrete certamente i risultati poiché otterrai una fioritura splendida e mai avuta prima.

STAGIONE E CONCIMAZIONE  – Ricordate che nei periodi invernali il geranio sarà innaffiato mediamente una sola volta alla settimana, in periodi primaverili almeno 2 o 3 volte ed, invece, in periodi estivi con temperature torride da una a due volte al giorno, sempre e solo quando il terreno sarà perfettamente asciutto e non umido.

Inoltre, nel caso in cui avrete travasato o trapiantato i gerani (periodo consigliato maggio) dovrete prestare attenzione ad innaffiare abbondantemente per contribuire a rafforzare le radici della pianta e migliorare inevitabilmente la ripresa e la crescita.

Un’abbondante innaffiatura è consigliata anche dopo la semplice concimazione in quanto l’acqua sciacqua via il fertilizzante in eccesso che potrebbe danneggiare la pianta bruciandola ed anche perchè aiuta le radici del geranio ad assorbire tutte le sostanze nutrienti del fertilizzante tutto a beneficio della crescita stessa.

 Infine ricordatevi che è sempre opportuno innaffiare la pianta quando il sole è ormai tramontato bagnando anche le foglie, altrimenti rischierete di bruciare la pianta. Nel caso in cui, invece, dovrete innaffiarle in mattinata, spostate i gerani all’ombra oppure all’interno della casa, attendete che la temperatura della pianta diminuisca e dopo potrete procedere con l’acqua.