Lavare i pavimenti è diventato “Easy”

Alzino la mano tutti quelli che sono entusiasti di lavare i pavimenti! Se facessimo questa domanda a tutti i nostri follower probabilmente scoppierebbero in una gran risata. È normale, perché quella del lavaggio dei pavimenti è sempre stata una delle attività più “odiate” da fare in casa. Noi però la vogliamo trasformare in una delle più “easy”… ce la faremo? Per riuscirci abbiamo bisogno degli strumenti più adatti e naturalmente delle nostre migliori miscele. Ecco i segreti per una facile beauty routine dei pavimenti!

1 – Elimina la polvere

Non si possono lavare con successo i pavimenti se prima non li si spazza a dovere. Che usiate una scopa a mano o l’aspirapolvere, questa fase va assolutamente fatta prima di passare al lavaggio, altrimenti tutti i residui e gli eccessi di polvere creerebbero una patina appiccicosa di sporco difficilissima da rimuovere.

2 –  Prepara la miscela

Ora preparate la miscela, che sarà diversa per ogni tipo di pavimento:

  • Marmo
  • Versate in un secchio 3 litri di acqua calda, 2 cucchiai di bicarbonato, 1 bicchiere di alcol e 2 cucchiai di sapone di Marsiglia in scaglie
  • Parquet
  • Mescolate 2 litri di acqua con 1 cucchiaio di sapone di Marsiglia liquido

3 – Scegli il mop più adatto

Anche la scelta dello strumento per lavare i pavimenti è importante, se si vuole rendere questo lavoro più “easy”! Ecco perché noi abbiamo deciso di usare Pippo StrizzEasy, il rivoluzionario mop che si strizza da solo, senza bagnarsi le mani. Il panno in microfibra rimuove efficacemente lo sporco sia con l’uso della sola acqua che con le nostre potenti miscele. StrizzEasy è facilissimo da usare, si strizza da entrambi i lati con un pratico movimento e per cambiare il panno bastano pochi facili gesti. In più può essere appoggiato in verticale sul pavimento senza che cada!

4 – Come e quando lavare i pavimenti

Ecco infine alcuni consigli sulle modalità e sulla frequenza con cui si lavano al meglio i pavimenti di casa. 

Per quanto riguarda la tecnica, quella migliore prevede di iniziare sempre dal fondo della stanza, evitando di dare le spalle alla luce naturale per vedere meglio la presenza di macchie e sporco ostinato. Si procede poi verso la porta, in modo da evitare di calpestare le zone già lavate.

La frequenza di lavaggio invece è abbastanza soggettiva, tranne per i pavimenti di cucina e bagno, che per questioni di igiene andrebbero lavati ogni giorno. Ad ogni modo potete prevedere due lavaggi a settimana per le stanze di uso frequente come living, corridoio e ingresso. Un lavaggio a settimana può bastare per stanze di scarso calpestio come le camere da letto.