Come pulire le posate

Che siano d’argento o acciaio, le posate tendono col tempo a perdere la loro lucentezza, a macchiarsi e ad avere tracce di ossidazione. Come pulire le posate? Con il termine posata si intende principalmente un utensile (come la forchetta, il coltello o il cucchiaio) che serve per mangiare o cucinare evitando il contatto tra il cibo e le mani. Le posate, soprattutto se antiche e inutilizzate, si anneriscono e si macchiano, ma con alcuni accorgimenti si possono pulire e ripresentare a tavola come nuove. Ecco uno speciale su come pulire le posate:

COME PULIRE LE POSATE IN ACCIAIO

Da alcuni anni usate le stesse posate di acciaio e vi siete accorte che sono diventate opache e sembrano rovinate? Prima di acquistarne di nuove, provate questa soluzione interessante per lucidarle. Procuratevi

1 pentola capiente
2 litri di acqua bollente
2 cucchiai di Bicarbonato
1 Panno morbido
Limone
Aceto bianco

Riempite la pentola di acqua e mettetela al fuoco.Una volta portata a bollore, spegnete il fuoco.Aggiungete i 2 cucchiai di bicarbonato e immergete le vostre posate di acciaio e i mestoli nella pentola.Lasciate agire per circa 5 minuti e poi asciugatele con un panno morbido.Per eliminare le macchie eventualmente rimaste dopo il lavaggio, passate le posate con uno straccetto imbevuto di succo di limone oppure di aceto bianco.

COME PULIRE LE POSATE IN ARGENTO

Non vi preoccupate se le vostre posate argentate si sono annerite, potete rimediare velocemente e facilmente creando una miscela con:

Bacinella capiente
Sale grosso
Acqua bollente
Carta di alluminio
Bicarbonato
Filo di spago

Mettete a scaldare sul fuoco una pentola capiente piena di acqua. Intanto che l’acqua si scalda, preparate una bacinella rivestita all’interno con fogli di carta di alluminio e versate 4 cucchiai di sale grosso, aggiungete l’acqua molto calda nella bacinella e mescolano un po’. Inserite poi le posate e lasciatele immerse nella soluzione per almeno 15 minuti. Al termine tiratele fuori e asciugatele con un panno morbido. Per pulire i rebbi delle forchette fate una miscela composta da 3 cucchiai di bicarbonato e 2 cucchiai di acqua. In questa miscela immergete un pezzo di uno spago con il quale pulirete i rebbi tirando avanti e indietro o su e giù con energia.

COME CONSERVARE E ORGANIZZARE LE POSATE

Una volta pulite bene tutte le posate, se non ne fate un uso quotidiano, è bene riporle con qualche accorgimento mirato ad evitarne l’ossidazione. Pertanto si dovranno tenere il meno possibile a contatto con l’atmosfera. Per mantenerle splendenti e pronte al successivo utilizzo, si possono conservare in apposite custodie. Ce ne sono di vari tipi e dimensioni in base al numero dei pezzi del servizio. Spesso sono in tessuto, meglio quelle in cotone 100%, con forme semplici a sacchetto o più complesse e arrotolabili. Un altro metodo molto pratico è avvolgere le posate nella carta di alluminio che usate normalmente per gli alimenti, magari a gruppi di 3 o 4 e successivamente riporle nella credenza o nel cassetto sempre ben organizzato e ordinato.

COME SCEGLIERE LE GIUSTE POSATE PER UN PRANZO O UNA CENA

Quando si apparecchia una tavola spesso non si presta alcuna attenzione alle posate. Invece questi strumenti devono essere scelti con estrema cura. Evitate di mettere quelle in argento durante un pranzo informale fatto in famiglia. Non avrebbe alcun senso e vi comporterebbe un gran lavoro per riporle al loro posto una volta terminato di adoperarle. Per un’occasione del genere vanno più che bene quelle che utilizzate ogni giorno dell’anno purché siano tutte uguali e bastino per tutti i commensali. Scegliete cucchiai, coltelli e forchette variopinti per un pranzo fra amici. Esistono diversi marchi di design che propongono alla clientela posate dalle forme innovative e con varie tonalità di colore. Le posate di plastica usa e getta sono ammesse solamente durante i picnic all’aria aperta per una questione di praticità. In tutte le altre occasioni sono da evitare. Scegliete posate di gran pregio solamente per le occasioni importanti come il pranzo di Natale o il festeggiamento di un anniversario di matrimonio.

COME USARE LE POSATE SECONDO IL GALATEO

Avete presente quei film in cui il protagonista di turno si trova a fronteggiare un esercito di forchette e coltelli disposti in modo apparentemente casuale? L’imbarazzo è giustificato: il galateo non perdona. Per la disposizione delle posate sulla tavola andrà scelta accuratamente la sistemazione di ogni pezzo:

A destra del piatto andranno disposti tutti i coltelli, con la lama rigorosamente rivolta all’interno ed i cucchiai, con il lato concavo rivolto verso l’alto.
Scegliete i coltelli adatti al menu: sarebbe davvero il colmo rovinare un’ottima bistecca, a causa delle posate poco taglienti.
Posizionate le forchette, che andranno invece disposte a sinistra, con la punta rivolta in su.
Le posate per il dessert troveranno posto sopra, tra piatto e bicchiere.

Si parte dalle posate più esterne e ci si avvicina mano a mano verso il piatto. Per evitare invece che una errata disposizione delle posate faccia sì che il cameriere vi sottragga una pietanza prima del previsto, ecco come lasciarle sistemate tra un boccone e l’altro: andranno disposte alla vostra destra, parallele tra loro. Al termine della portata, invece, le posate andranno lasciate a ore tre o a ore sei, nel piatto.

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