Come liberarsi della condensa in 4 mosse
La condensa è un problema piuttosto diffuso nelle case moderne. Quelle terribili goccioline che si formano sulle piastrelle, sugli specchi e sulle finestre sono prodotte dall’eccesso di vapore che viene prodotto in casa. Ma chi produce il vapore in casa? Le docce ad esempio. Ma anche la cottura dei cibi contribuisce notevolmente. Preparare una cena comporta mediamente la produzione di 2 l di condensa.
Se in estate per risolvere il problema basta lasciare aperte le finestre, per tutte le altre stagioni abbiamo bisogno di altre strategie se vogliamo liberarci della condensa.
Ecco quindi 4 mosse strategiche che vi consentiranno di limitare al massimo i problemi di umidità in casa.
1 – Usate una cappa performante in cucina
La cucina è il regno della condensa, ecco perché è la stanza su cui bisogna concentrarsi di più.
Per risolvere il problema del vapore di cottura, il principale responsabile dell’umidità, l’unica azione veramente utile è dotarsi di una cappa di alta qualità e dalle ottime prestazioni aspiranti. Prodotti eccellenti in questo senso sono le cappe Faber: LUFT, a T rovesciata che elimina la condensa, e ILMA la cappa a incasso che si prende cura del mobile.
Entrambe sono dotate dell’esclusiva tecnologia Steam Off System capace di eliminare il ristagno di vapore. Queste cappe creano un vortice d’aria controllato che cattura ogni traccia di vapore canalizzandolo verso le zone di aspirazione.
2 – Mettete un deumidificatore in bagno
Collocare un deumidificatore in bagno è senza dubbio un’ottima idea.
Potete farlo entrare in funzione anche solo per il tempo necessario mentre fate la doccia, e una volta terminato di lavarvi spegnete pure l’elettrodomestico e aprite anche solo leggermente la finestra per 30 minuti, in modo che la stanza abbia il tempo di asciugarsi per bene.
3 – Installate infissi a tenuta termica
Questo tipo di infissi, specialmente se di ottima qualità, limita la differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno della casa. Come sappiamo è proprio questo sbalzo termico a creare la condensa. Con infissi di questo tipo quindi il problema delle goccioline sui vetri dovrebbe risolversi spontaneamente.
4 – Arieggia la casa tutti i giorni
Gli infissi termici eviteranno certamente la condensa, ma non eliminano l’umidità presente in casa, che quindi potrebbe andare a posarsi sui muri formando la muffa. Per questo è sempre buona norma aprire le finestre di ogni stanza tutti i giorni per circa 10 minuti. Non oltrepassate questo tempo, perché l’obiettivo non è quello di raffreddare i muri, ma solo quello di far circolare l’aria.
Se iniziate ad attuare queste 4 mosse strategiche per liberarsi della condensa, vedrete che nel giro di poche settimane il problema dell’umidità in casa sarà drasticamente ridotto.
A guadagnarne sarà la salute della casa e di chi ci abita.
