COME CONSERVARE IL SALAME

Ecco qualche utile consiglio su come conservare il salame nel migliore dei modi, evitando che si deteriori in fretta. Tra tutti gli insaccati il salame è certamente il più sfizioso. Quando lo acquistiamo però non sempre abbiamo la possibilità di consumarlo immediatamente, ma dobbiamo riporlo per i giorni a venire. Il dubbio che ci viene in mente è quindi sempre lo stesso: come conservare il salame correttamente in modo che mantenga tutte le sue proprietà organolettiche? Non è una domanda banale come potrebbe sembrare perché, anche se il salame è un insaccato, e quindi un alimento a lunga conservazione, è comunque necessario adottare delle metodologie di conservazione appropriate per evitare che si rovini.

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Gli insaccati mal conservati possono cambiare sapore e consistenza nel giro di qualche giorno. Nel caso specifico del salame si sa che se se non viene adeguatamente conservato può diventare duro, secco e immangiabile in poco tempo. Per sapere come conservare il salame nel modo giusto dobbiamo fare prima una distinzione tra salame intero e salame affettato, perché il metodo cambia a seconda dei casi.

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COME CONSERVARE IL SALAME INTERO

Se il salame è ancora intatto si può conservare agevolmente collocandolo in una zona della casa in cui la temperatura rimanga tra ai 15°C e i 20°C. Il locale dovrà essere ben areato per impedire la formazione di muffe. Solitamente il posto ideale per mettere in pratica questo tipo di conservazione è la cantina, ma se non l’avete può andare bene anche un ripostiglio purché mantenga le caratteristiche sopra indicate.

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COME CONSERVARE IL SALAME AFFETTATO

Se invece vi avanzano delle fette di salame e volete conservarle per consumarle in un’altra occasione la prima cosa a cui dovete pensare è evitare che anneriscano. Se lasciate troppo tempo all’aria infatti le fette di salame si ossidano e tendono ad annerire. Per evitare ciò vi basterà ungere la superficie delle fette di salame con dell’olio d’oliva. Fatto questo avvolgete le fette di salame  con un panno pulito e sistematele in frigorifero. Un’alternativa a questo sistema può essere quella di acquistare degli appositi contenitori salva freschezza ideati nello specifico per la conservazione degli insaccati. Normalmente queste vaschette hanno dei sistemi di valvole per areazione che ricreano al loro interno il microclima ideale per questo genere di alimenti.

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Naturalmente questi contenitori vanno messi in frigorifero. Abbiamo visto come conservare il salame con il metodo giusto affinché resti sempre buono, sia quello intero che quello già affettato, ma va ricordato che mentre nel primo caso i tempi per una corretta consumazione sono piuttosto lunghi, nel caso di prodotto già affettato è comunque necessario consumarlo entro pochi giorni.

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